Doping

Tennis, Dick Pound attacca Maria Sharapova: “Merita di essere squalificata”

Pubblicato

il

Il caso doping di Maria Sharapova, come logico che sia, sta facendo il giro del mondo e un po’ tutti hanno detto la loro, tra giocatrici del circuito WTA, ex tenniste ed esperti di farmacologia relativamente all’assunzione dell’ormai famigerato meldonium. In questo senso, un’altra figura importante nel panorama dell’anti-doping, nonché ex Capo della Wada (Word Anti-Doping Agency), Dick Pound ha duramente attaccato la Sharapova, rea di un atto di negligenza ingiustificabile (fonte theguardian.com): “Non provo nessuna simpatia verso di lei – ammette Pound – Ce l’ho avuta in passato per i suoi successi ottenuti in ambito sportivo ma quanto avvenuto nell’attualità è inammissibile. La Sharapova merita di essere squalificata e non spetta a me deciderne la durata. E’ un caso di difficile comprensione perchè con l’entourage che la supporta come è stato possibile che nessuno se ne sia reso conto? Come si può essere così stupidi? – rincara la dose l’ex Capo della Wada – Se si assumono sostanze inserite nella lista dei prodotti dopanti, mi dispiace ma è un errore marchiano”.

“L’atleta muove un giro di affari di 30 milioni di dollari e la sua versione non è credibile. Non è pensabile che la Sharapova, sportiva del suo livello, prenda un farmaco proibito inconsapevolmente. Questo ha un solo nome: dolo. Se la squalifica sarà mite ricorreremo in appello” – conclude Ploud il suo durissimo intervento.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Immagine: pagina FB Maria Sharapova

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version