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Volley, Champions League – Italia all’assalto! Trento e Civitanova ai quarti, stasera per sognare la Final Four

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Giovedì di fuoco per l’Italia che si ributta in Europa. Trento e Civitanova sono impegnate nell’andata dei quarti di finale della Champions League di volley maschile per continuare a sognare l’accesso alla Final Four.

 

Civitanova ospita l’Halkbank Ankara (giovedì 17 marzo, ore 20.30). La Lube aprirà le porte dell’Eurosuole Forum, il cui tetto dovrebbe essere stato messo a posto dopo la pioggia piovuta durante gara1 dei quarti di finale dei playoff scudetto, per sfidare la squadra di coach Lorenzo Bernardi e di Dragan Travica.

I turchi, già da tempo vincitori della regular season del loro campionato, hanno eliminato Modena nel turno precedente e sono una squadra di elevata caratura internazionale. I cucinieri, capaci nel turno precedente di avere la meglio sull’Arkas Izmir, cercano un successo importante in vista dell’ostico match di ritorno da giocare nella capitale turca.

Tornare a giocare la Final Four della Champions League è il grande obiettivo di questa Civitanova, costruita per vincere qualcosa. Dall’altra parte della rete si troveranno però stelle del calibro di Sokolov, Kubiak, Le Roux, Kooy e il già citato Travica che non gioca in campionato per il limite degli stranieri in campo ma che in Europa sta confezionando delle ottime prestazioni.

Juantorena e compagni cercano il colpaccio, dovranno contenere il muro e il servizio degli avversari, trovando grande incisività in fase offensiva dove saranno importantissime le bordate della pantera e di Miljkovic ma soprattutto tanta attenzione in difesa.

 

Trento sarà impegnata contro il Belogorie Belgorod (giovedì 17 marzo, ore 20.30). I Campioni d’Italia, reduci dalla doppia vittoria sul Volley Lennik, dovranno abbattere la corazzata russa, attualmente seconda in campionato alle spalle dell’imprendibile Zenit Kazan, trascinata dai fenomeni Muserskiy e Tetyukhin.

Non sarà certamente la squadra imbattibile di un paio di stagioni fa, quella che vinse il titolo grazie anche ai colpi di Travica, ma è molto pericolosa soprattutto sottorete e in attacco. Servirà l’impresa per la squadra di Stoytchev, ancora alle prese con i problemi fisici di Djuric e Lanza, senza poter tra l’altro contare su Matey Kaziyski che per regolamento non può giocare in Champions League (i tesseramenti erano già chiusi da tempo quando lui è tornato all’ombra del Monte Bondone).

Tutto nelle mani della diagonale Nelli-Giannelli, nelle difese di Urnaut e Colaci, servirà anche l’apporto offensivo di Antonov e soprattutto una buona guardia centrale di Solè e Van De Vorde contro i giganti del Belgorod. La batosta rimediata in gara2 contro Molfetta nei quarti di finale dei playoff scudetto non è stata certamente d’aiuto.

 

Nell’altro quarto di finale giocato ieri sera impresa sorprendente del PGE Skra Belchatow che ha espugnato il campo dello Zenit Kazan al tie-break, rimontando dallo 0-2 contro i Campioni d’Europa che sembravano imbattibili. Ora i polacchi sognano il derby contro l’Asseco Resovia nella Final Four, i russi cercheranno di ribaltare il risultato settimana prossima in trasferta.

Ricordiamo che alle Final Four i club della stessa Nazione si devono affrontare tra loro in semifinale.

 

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