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Volley, Champions League – Rivoluzionata la formula: tutto il regolamento. I posti per l’Italia con…

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La CEV ha ufficializzato il nuovo format della Champions League di volley che entrerà in vigore già a partire dalla prossima stagione. Una rivoluzione che dovrebbe rendere la massima competizione continentale più appetibile per le tv, per gli sponsor e soprattutto per il pubblico.

L’obiettivo è quello di aumentare il numero di match tra squadre di pari valore, alzando così il tasso tecnico che renderebbe gli incontri più combattuti e interessanti. Intento positivo, vedremo se davvero funzionerà.

Il nuovo criterio garantirà a tutti i Paesi di poter partecipare alla Champions League. Cancellata, sulla carta, la possibilità di assegnare delle wild card.

 

Intanto vediamo più da vicino il regolamento della nuova Champions League di volley:

  • Tre turni eliminatori con match di andata e ritorno, in programma tra settembre e dicembre. Partecipano tutti i Campioni Nazionali dei Paesi classificati oltre il nono posto del ranking continentale (numero al momento indefinito, dipenderà dalle iscrizioni) + 1 squadra per ognuno dei quattro Paesi tra il quinto e l’ottavo posto del ranking (al maschile Germania, Francia, Belgio, Romania; al femminile Francia, Germania, Italia, Svizzera) + 1 squadra per ognuno dei quattro Paesi tra il primo e l’ottavo posto del ranking (al maschile Russia, Italia, Polonia, Turchia; al femminile Turchia, Russia, Polonia, Azerbaijan). Le squadre vincitrici dei turni preliminari (8 per gli uomini, 4 per le donne) si qualificheranno alla fase a gironi della Champions League, tutte le perdenti retrocederanno in CEV Cup. Il sorteggio di tutti gli accoppiamenti verrà effettuato a Roma il 9 giugno 2016
  • Fase a gironi, tra dicembre e febbraio. Partecipano direttamente 12 squadre: 2 per ciascuno dei quattro Paesi tra il primo e il quarto posto del ranking (al maschile Russia, Italia, Polonia, Turchia; al femminile Turchia, Russia, Polonia, Azerbaijan) + 1 per ciascuno dei quattro Paesi tra il quinto e l’ottavo posto del ranking (al maschile Russia, Italia, Polonia, Turchia; al femminile Turchia, Russia, Polonia, Azerbaijan). A queste squadre si aggiungeranno le formazioni vincitrici dei turni preliminari (8 per gli uomini, 4 per le donne). La tipologia di composizione dei gironi non è ancora stata specificata (verosimilmente raggruppamenti da quattro squadre), il sorteggio si effettuerà a Roma il 9 giugno 2016
  • Playoff 12 e playoff 6 (ottavi e quarti di finale). Stessa formula attuale, con match di andata e ritorno. Le tre formazioni superstiti si aggiungeranno alla società organizzatrice della Final Four che si qualificherà direttamente alle semifinali saltando ottavi e quarti di finale. Il sorteggio si effettuerà il 3 marzo 2017
  • Final Four. Confermato il meccanismo attuale ma con una novità importantissima: due squadre provenienti dallo stesso Paese possono affrontarsi anche in Finale, cancellando così l’obbligo attuale che le vuole sfidanti non più tardi della semifinale (come succede quest’anno tra Trento e Civitanova)

 

L’Italia al maschile è certa di partecipare alla fase a gironi con 2 squadre, in virtù dell’eccellente seconda posizione nel ranking continentale. La nostra terza squadra dovrà invece passare dai turni preliminari per poter entrare tra le magnifiche 20 d’Europa.

L’Italia al femminile, invece, sconta il pessimo sesto posto nel ranking continentale (dovuto alla rinuncia delle nostre squadre di partecipare a CEV Cup e Challenge Cup negli ultimi anni). Per questo motivo solo la squadra Campione d’Italia si qualificherà alla fase a girone, la seconda formazione dovrà passare dai turni preliminari per entrare tra le migliori 16 società d’Europa, non possiamo schierare un terzo team.

I posti disponibili per le altre Coppe europee per quanto riguarda l’Italia: al maschile 1 in CEV Cup e 1 in Challenge Cup; al femminile 2 in CEV Cup e 1 in Challenge Cup.

 

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