Boxe
Boxe, preolimpico europeo 2016: sorteggiati i tabelloni. Analisi sul cammino degli azzurri
Sono stati sorteggiati i tabelloni del preolimpico europeo di boxe a Samsun, in Turchia. Ricordiamo che staccheranno il pass per Rio 2016 i migliori tre pugili di ogni categoria. Vediamo cosa ha riservato l’urna agli azzurri.
-49 kg: Manuel Cappai affronterà al primo turno il turco Hamza Kartal, 23enne tutt’altro che irresistibile che in due apparizioni nelle WSB ha raccolto altrettante sconfitte. L’insidia principale, dunque, potrebbe essere rappresentata dal fattore campo: servirà una vittoria netta per poter convincere la giuria. In caso di passaggio del turno, il sardo affronterebbe ai quarti la testa di serie n.1, l’ucraino Dmytro Zamotayev, classe 1995 reduce dal bronzo ai Mondiali 2015. Sarà questa dunque la grande montagna da scalare per approdare in semifinale: a quel punto le possibilità di andare alle Olimpiadi sarebbero altissime.
-52 kg: tds n.4, Vincenzo Picardi debutterà direttamente agli ottavi di finale con il rumeno Alexandru Ionita, avversario alla portata del peso mosca campano. Non impossibile neppure l’eventuale quarto con uno tra l’armeno Narek Abgaryan ed il polacco Maciej Jozwik. Se Picardi dovesse approdare in semifinale, si giocherebbe l’accesso diretto alle Olimpiadi presumibilmente con il 20enne irlandese Brendan Irvine, favorito numero uno del torneo ed argento ai Giochi Europei di Baku 2015. Il pugile d’Oltremanica, tuttavia, avrà sulla sua strada ossi duri come il tedesco Hamza Touba ed il francese Elie Konki.
-60 kg: Domenico Valentino incrocerà i guantoni con l’olandese Enrico La Cruz, con cui ha già vinto ai punti ai Mondiali dello scorso anno. Alla portata anche il successivo ottavo con il moldavo Dorin Bucsa. La competizione del campano dovrebbe entrare nel vivo dai quarti con Joseph Cordina, testa di serie n.2 e campione d’Europa in carica. Si tratterà di una rivincita per Valentino: il pugile del Bel Paese affrontò il gallese ai quarti proprio nella rassegna continentale dello scorso anno. In vantaggio ai punti, si arrese per TKO a causa di una ferita. L’azzurro, se al meglio della forma, ha tutte le armi per riuscire ad imporsi ed approdare in semifinale, dove potrebbe trovare l’esperto irlandese David Joyce, tds n.3.
-64 kg: Vincenzo Arecchia debutterà agli ottavi con uno tra l’armeno Hovhannes Bachkov ed il belga Antoine Vanackere, due pugili di livello non eccelso. L’eventuale prova del nove arriverebbe ai quarti con il 20enne britannico Pat McCormack, vice-campione d’Europa in carica. Il giovane campano dovrà superarsi per approdare in semifinale e giocarsi le Olimpiadi.
-69 kg: avvio soft per Vincenzo Mangiacapre (tds n.2) con uno tra l’ungherese Imre Backsai ed il greco Dimitrios Tsagkrakos. Ai quarti potrebbe profilarsi un match da non sottovalutare con l’ucraino Yaroslav Samofalov, bronzo ai Giochi Europei di Baku 2015. In semifinale il 27enne di Marcianise dovrebbe fare i conti, sulla carta, con il tedesco Arajik Marutjan, bronzo ai Mondiali 2013.
-75 kg: Salvatore Cavallaro partirà con i favori del pronostico al primo turno con l’armeno Arman Hovhikyan. Fattibile anche l’eventuale ottavo con l’ungherese Zoltan Harcsa o il danese Ritti Ambargo. Il vero scoglio arriverebbe poi ai quarti di finale con l’ucraino Dmytro Mytrofanov, non un fuoriclasse, ma con alle spalle una buona carriera tra WSB ed APB. Una vittoria con il pugile dell’Est Europa spalancherebbe a Cavallaro le porte di Olympia.
+91 kg: Guido Vianello non dovrebbe avere problemi agli ottavi con il serbo Vladan Babic. Da brividi, però, l’eventuale quarto con l’azero Mahammadrasul Majidov, fuoriclasse in calo da qualche stagione, ma con un palmares spaventoso che conta due ori mondiali (2011 e 2013) ed uno europeo. Lo ricordiamo proprio nella rassegna iridata 2013 sconfiggere ai punti in semifinale Roberto Cammarelle, dopo averlo anche costretto al tappeto. L’emergente Vianello, reduce da un infortunio muscolare, dovrà dunque compiere una vera e propria impresa per approdare tra i migliori 4. In semifinale ad attenderlo troverebbe con ogni probabilità l’idolo locale Ali Eren Demirezen.
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federico.militello@oasport.it