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Judo, Europei 2016: storico titolo per la Polonia femminile, la Georgia si impone tra gli uomini

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I Campionati Europei di judo 2016 si sono conclusi quest’oggi a Kazan’, in Russia, con le prova a squadre.

Nel settore femminile, la Polonia ha ottenuto uno storico titolo, vincendo la sua prima medaglia d’oro europea a squadre. Un risultato doppiamente importante, visto che le donne polacche non avevano conquistato nessun podio nelle prove individuali. Opposte in finale alle padrone di casa della Russia, le polacche hanno dovuto subito rincorrere dopo che Yulia Ryzhova (52 kg) aveva battuto con due waza-ari (il secondo su osaekomi) Agata Parenc. Nel match delle 57 kg, Arleta Podolak riportava la situazione in parità, superando con due shido Daria Mezhetckaia. Giunto il turno della categoria 63 kg, Agata Ozdoba veniva penalizzata da uno shido al golden score: la vittoria di Daria Davydova portava dunque la Russia sul 2-1. Quando la formazione locale sembrava destinata al titolo, la Polonia ha saputo però cambiare marcia: tra le 70 kg, Katarzyna Kłys ha saputo imporsi per yuko su Irina Gazieva, mentre ha chiudere la pratica è arrivato uno spettacolare ippon di Katarzyna Furmanek (+70 kg) su Ksenia Chibisova. A salire sul terzo gradino del podio sono state la Germania e la Francia, che con una squadra rimaneggiata e condizionata dall’infortunio ad un ginocchio di Madeleine Malonga abdica dopo due successi consecutivi.

Nella finale maschile, ancora la Russia è uscita perdente, questa volta per 3-2 nei confronti della favoritissima Georgia, che torna al titolo dopo la finale persa a sorpresa l’anno scorso con la Francia. Anzaur Ardanov (66 kg) aveva aperto il match nel migliore dei modi per la formazione locale, battendo a sorpresa il fresco campione d’Europa Vazha Margvelashvili. Poi, la Georgia ha preso nettamente il sopravvento: il pareggio è arrivato con Nugzari Talashvili, capace di prevalere con uno yuko sul russo Zelimkhan Ozdoev; in seguito, sono arrivati un waza-ari ed un ippon su uchi-mata per Avtandili Tchrikishvili (81 kg), che ha così battuto Stanislav Semenov. A segnare il punto decisivo è stato Varlam Liparteliani, tre volte campione continentale dei 90 kg: in svantaggio per yuko con il quasi sconosciuto Said Emi Zhambekov, il fuoriclasse georgiano ha saputo mettere a segno un ippon che ha messo a tacere il pubblico di Kazan’. Nel match dei +90 kg, a verdetto già scritto, Adlan Bisultanov ha battuto Levani Matiashvili per uno shido al golden score. La Polonia e l’Azerbaijan hanno ottenuto le due medaglie di bronzo, con gli azeri che hanno costretto al quinto posto i campioni uscenti della Francia.

È durata poco, invece, l’avventura dell’Italia nella prova a squadre maschile di judo, in occasione dei Campionati Europei di Kazan’ 2016. Il sorteggio aveva riservato alla squadra azzurra la Grecia per gli ottavi di finale, ed alla fine sono stati gli ellenici ad avere ragione per 4-1. Il match sembrava essere iniziato nel migliore dei modi per l’Italia, con Davide Faraldo (66 kg) che si è imposto alle penalità contro il diciottenne Charalampos Foulidis. Poi, però, Augusto Meloni si è preso un hansoku-make in soli sedici secondi, regalando il pareggio a Georgios Azoidis (73 kg). Da allora, sul tatami si sono visti solo i greci, con Roman Moustopoulos (81 kg) che ha realizzato uno yuko su Massimiliano Carollo, chiudendo poi la pratica con un ippon su osaekomi, e Giovanni Carollo (90 kg) che si è preso un altro hansoku-make contro Antonios Ntanatsidis. Prestato alla categoria +90 kg, Ilias Iliadis ha combattuto contro Vincenzo D’Arco, costringendo il campano ad accumulare tre shido per chiudere sul 4-1. Gli ellenici avrebbero poi chiuso al settimo posto.

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Immagine: EJU

giulio.chinappi@oasport.it

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