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Pallavolo
Volley, Champions League – Zenit Kazan prima finalista! I Campioni d’Europa fanno piangere Resovia: sfida a Trento o a Civitanova?
Lo Zenit Kazan è la prima finalista della Champions League 2015/2016 di volley maschile. I Campioni d’Europa hanno sconfitto l’Asseco Resovia per 3-1 (22-25; 26-24; 25-18; 25-21) in un match molto più equilibrato di quanto ci si potesse aspettare alla vigilia.
La corazzata russa è però troppo più forte della concorrenza e alla lunga ha sconfitto i Campioni di Polonia a cui non è bastato il calore dei 15000 spettatori che hanno gremito la Tauron Arena di Cracovia. Nel remake della finale della passata edizione del massimo torneo continentale è cambiato solo il risultato visto che i padroni di casa sono riusciti a conquistare il set d’apertura, illudendo appassionati e tifosi su un esito diverso della sfida. Il secondo parziale, deciso solo ai vantaggi, è stato poi determinante ai fini del risultato finale visto che gli uomini di Alekno hanno poi dominato i due set conclusivi.
Lo Zenit Kazan difenderà così il titolo conquistato a Berlino 2015: domani pomeriggio (ore 18.00) affronterà la vincente del derby italiano tra Trento e Civitanova, in campo alle 19.30 di questo caldo sabato di volley. I Campioni di Russia, alla loro sesta Final Four consecutiva, disputeranno la quinta Finale della loro storia a caccia della quarta Champions League (persero solo nel 2011 contro Trento).
A fare la differenza il muro (11 contro 6) e l’attacco (57% a 47%), oltre ai troppi errori dei polacchi soprattutto nel terzo e quarto set (10 e 9 rispettivamente). I fondamentali hanno premiato lo squadrone di coach Alekno, CT della Nazionale, che ha potuto contare sulle sue solite stelle: 18 punti del mostro Leon (55% in fase offensiva), eccezionale l’opposto Mikhaylov (17 marcature, 57% in attacco), 12 punti anche per l’altro schiacciatore Anderson. Determinante anche il cambio in cabina di regia: fuori Butko, dentro Kobzar già nel corso del secondo set e lì l’incontro ha cambiato definitivamente rotta.
Al Resovia, che continua a inseguire la sua prima Champions League, non sono bastati i 16 punti della stella Kurek e le 15 marcature di Akhrem.