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Volley, SuperLega – Chi vincerà lo scudetto? Via alle semifinali: Civitanova favorita, Trento non molla, Modena sogna

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Quattro squadre, a partire da sabato sera, si sfideranno nelle semifinali dei playoff scudetto di volley maschile. Civitanova, Modena, Trento e Perugia si daranno battaglia per il tricolore. Conosciamo meglio le quattro formazioni e le speranze delle singole formazioni verso il titolo.

 

CIVITANOVA – Sulla carta i cucinieri sembrano partire favoriti, a caccia dello scudetto che manca da un paio di stagioni. Nei quarti di finale hanno asfaltato Latina (unica squadra capace di chiudere la serie per 3-0, soffrendo solo in gara1 quando piovve all’interno dell’Eurosuole Forum), nel frattempo hanno conquistato la Final Four della Champions League e hanno pure avuto modo di riposarsi per due settimane abbondanti.

Un recupero importante, in una stagione logorante e giocata a ritmi folli, ma che potrebbe avere anche spezzato il ritmo partita che si era creato all’interno dello spogliatoio marchigiano. La Lube è reduce da addirittura 14 vittorie consecutive (11 nel girone di ritorno di regular season, 3 nei playoff) e vorrà certamente smaltire la delusione per la clamorosa eliminazione nella semifinale di Coppa Italia.

Chicco Blengini può contare praticamente su due formazioni. Osmany Juantorena e Ivan Miljkovic fanno paura in attacco, Klemen Cebulj ha giocato delle eccellenti partite nelle ultime uscite ma una banda “di riserva” come Will Priddy è unica al mondo. Christenson sta giocando benissimo in cabina di regia, Grebennikov è probabilmente il miglior libero al mondo, al centro i serbi Podrascanin/Stankovic che si alternano con Cester.

Ci sono tutti i numeri per tentare il colpaccio che, se non dovesse riuscire, destabilizzerebbe ulteriormente l’ambiente. Si picchia forte al servizio, grande fase offensiva, ottima varietà di cambiare gioco e di salvarsi anche nelle situazioni di emergenza. Da non sottovalutare il peso della Champions League (semifinale con Trento il 16 aprile a Cracovia, proprio in mezzo alla serie di semifinale) e soprattutto un avversario ostico come Perugia.

 

TRENTO – I Campioni d’Italia non vogliono abdicare. Sono usciti da un quarto di finale estremamente complesso contro Molfetta, vinto solo a gara5 dopo aver sofferto tremendamente la verve dei pugliesi, soprattutto in trasferta.

I dolomitici non muoiono mai, sono sempre capaci di rialzarsi, si esaltano nei momenti di difficoltà e soprattutto tirano fuori le unghie quando la posta in palio diventa davvero pesante. Terzi in regular season ma capaci di agguantare la finale di Coppa Italia e soprattutto la Final Four di Champions League, da giocare proprio in mezzo alla serie di semifinale playoff.

Qualche problema fisico negli ultimi mesi non ha rallentato la corsa dei tricolori in carica che hanno dimostrato il valore dell’intera rosa. Mitar Djuric e capitan Filippo Lanza sembrano essere tornati totalmente a disposizione, due uomini fondamentali per il momento più caldo della stagione al pari della star Matey Kaziyski che ha rinforzato in maniera importante il club dolomitico: l’opposto e gli schiacciatori saranno serviti da Simone Giannelli che nell’ultimo periodo ha potuto contare su Gabriele Nelli, altro giovane dal futuro assicurato. Massimo Colaci il libero, al centro Solé e Van De Voorde (o Mazzone) La formazione è di assoluto spessore.

I ragazzi di Stoytchev giocheranno nuovamente contro Modena nella rivincita della passata Finale Scudetto (vinta dagli uomini in bianco) e dell’ultima Finale di Coppa Italia (conquistata dai canarini). Le due squadre si conoscono a memoria, si profila una serie combattuta, Trento avrà lo svantaggio del campo ma sembra partire leggermente avvantaggia viste le difficoltà avute da Modena di recente.

 

MODENA – Alla vigilia della semifinale Angelo Lorenzetti ha dichiarato che non sarà più il coach di Modena a partire dalla prossima stagione. Le voci di mercato si continuano a susseguirsi (Lucas e Bruninho dovrebbero tornare in Brasile, Ngapeth dovrebbe aver prolungato il proprio contratto in attesa dell’innesto di Le Roux), come se non bastasse Matteo Piano ha già finito la propria stagione causa infortunio, nei quarti di finale si è sofferto più del dovuto contro Padova.

Il momento non è certamente dei migliori per Modena che, dopo aver stravinto la Coppa Italia, si è spenta lentamente perdendo il primato nella regular season di SuperLega e uscendo agli ottavi di finale della Champions League. La serie contro i patavini è stata combattuta, ma il PalaPanini è rimasto inviolato. Proprio il tempio del volley dovrebbe essere un’arma in più per i canarini che avranno il vantaggio del campo contro Trento.

Il remake dell’ultima Finale di Coppa Italia (vinta) e della passata Finale Scudetto (persa) si preannuncia tosto, equilibrato e combattuto. Modena dovrà tirare fuori il meglio di sé, uscendo dal momento di difficoltà: senza l’operato Matteo Piano, possibile rientro di Petric che è tornato ad allenarsi, Luca Vettori dovrebbe aver smaltito gli acciacchi, servirà l’agonismo e l’entusiasmo di Earvin Ngapeth fresco di condanna a tre mesi con la condizionale per l’aggressore al controllore ferroviario della scorsa estate, sperando sempre nelle magie di Bruninho e Lucas.

 

PERUGIA – I Block Devils sono alla terza semifinale consecutiva, ormai ai piani alti del volley nazionale e a caccia del traguardo di grande prestigio. Quinti in regular season, hanno ribaltato il fattore campo nel quarto di finale vinto contro Verona al tie-break di gara5. Partiranno sfavoriti contro Civitanova ma venderanno cara la pelle.

Il momento di forma è buono, il pubblico del PalaEvangelisti è sempre caldissimo, la formazione di assoluto livello, la passione irrefrenabile. Aleksandar Atanasijevic si ergerà a trascinatore insieme al regista De Cecco, avranno un peso fondamentale le bande soprattutto Sander e Fromm, i centrali Buti e Birarelli: dovrà però girare tutto al meglio per prolungare la serie il più possibile.

 

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