Ciclismo
Vuelta a Castilla y Leon 2016: tre tappe insidiose al confine tra Spagna e Portogallo
Nel bel mezzo delle classiche di primavera, la stagione ciclistica è animata anche da alcune corse a tappe più che interessanti. Dal 15 al 17 aprile si corre infatti l’edizione numero XXXI della Vuelta a Castilla y Leon, appuntamento ormai stabile del panorama ciclistico internazionale.
La kermesse iberica nella frazione d’esordio sconfinerà nel vicino Portogallo per promuovere un progetto culturale e ciclistico di internazionalizzazione della Vuelta. La prima tappa vedrà appunto le 15 squadre al via giungere, dopo poco più di 166 km, nella cittadina portoghese di Bragança. Arrivo leggermente in salita, tuttavia la prima frazione sembra l’unica adatta alle ruote veloci.
Sabato 16 seconda tappa che nasconde insidie. I protagonisti dovranno affrontare l’Alto de Fermoselle, 3,5 km all’8%, scollinando a soli 3 km dal traguardo. Dopo 24 ore spazio alla frazione regina che si disputerà nel circuito di Salamanca, che nell’ultimo giro porta alla scalata finale dell’Alto de la Plataforma, salita di 6,2 km con pendenza media del 7,7%. Su queste rampe si deciderà la corsa.
VUELTA A CASTILLA Y LEON – LE TAPPE
15/04 Prima tappa – Zamora-Bragança 166,3 km
16/04 Seconda tappa – Bragança-Fermoselle 170,6 km
17/04 Terza tappa – Salamanca-Candelario Alto de la Plataforma 161,4 km
Foto: Official Twitter Movistar Team
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