Seguici su

Ciclismo

Giro d’Italia 2016: Colle dell’Agnello la vetta più alta. La storia della Cima Coppi di questa edizione

Pubblicato

il

Dal 1965, anno in cui fu istituita per rendere omaggio al “Campionissimo” Fausto, la Cima Coppi è divenuta uno dei simboli per antonomasia del Giro d’Italia. Rappresenta infatti il punto massimo, per altitudine, raggiunto dal gruppo. La Cima Coppi più elevata resta il Passo dello Stelvio con i suoi 2758 metri. Nell’imminente edizione, la numero 99, il titolo va al Colle dell’Agnello, che diverrà per la quarta occasione Cima Coppi di un Giro d’Italia (nel 1995 non fu scalato causa slavina, nel 2000 e nel 2007 fu affrontato senza problemi).

Salita interminabile, lunga 21 km. 8 % la sua pendenza media, che diviene del 10 negli ultimi 10 km a causa delle rampe che sfiorano il 15 % divenendo d’improvviso maggiormente prepotenti. 2744 i metri di altitudine per questo valico alpino piemontese delle Alpi Cozie, al confine tra Italia e Francia. Per questo motivo il Colle dell’Agnello ha animato anche alcune tappe del Tour de France, tre per l’esattezza. Quattro invece i passaggi nella storia del Giro d’Italia. Nel 1994 transitò in vetta l’azzurro Stefano Zanini. Pur non essendo Cima Coppi, la salita fu affrontata nella ventesima tappa, vinta dall’ucraino Volodymyr Pulnikov, nell’edizione che culminò con il successo del russo Evgenij Berzin.

Un anno dopo, le cattive condizioni climatiche dimezzarono la 19esima frazione, costringendo gli organizzatori ad evitare la scalata del Colle dell’Agnello a causa di due slavine cadute a circa 800 metri dal suo termine. Altri 5 anni e la Corsa Rosa torna ad affrontare il Colle, che diviene nuovamente Cima Coppi. Nel 2000, quando ad aggiudicarsi il Giro fu Stefano Garzelli, transitò per primo il colombiano Josè Jaime Gonzalez, nella 19esima tappa, da Saluzzo a Briançon, vinta dall’italiano Paolo Lanfranchi. Nel 2007 infine, l’ultimo passaggio. Nella Scalenghe-Briançon, 12esima tappa, il primo a scollinare fu il francese Yoann Le Boulanger. Trionfò Danilo Di Luca, che in quell’occasione prese anche la Maglia Rosa senza più lasciarla.

Nell’imminente Giro 2016 i protagonisti della Corsa Rosa affronteranno il Colle dell’Agnello nella tappa numero 19 (clicca qui per scoprirne i dettagli).

Foto: Quotidiano Piemontese

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

ciro.salvini@oasport.it

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità