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Hockey ghiaccio, Mondiali 2016: oggi le semifinali. Canada-Usa e Russia-Finlandia in programma

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Siamo oramai giunti quasi all’epilogo dei Campionati Mondiali di hockey ghiaccio 2016: quest’oggi, infatti, si svolgeranno le due semifinali, in programma presso il VTB Ice Palace di Mosca.

Ad aprire le danze saranno i padroni di casa della Russia, che sfideranno la Finlandia in una semifinale tutta europea. I russi, supportati dal pubblico moscovita, hanno fino ad ora messo in evidenza grandi individualità, mentre i finlandesi restano, ad oggi, l’unica squadra imbattuta del torneo. I tifosi locali si aspettano molto da Vadim Shipachyov, miglior giocatore del torneo con sedici punti all’attivo (cinque goal ed undici assist) e dall’ala sinistra Artemi Panarin (cinque goal e sette assist), mentre i nordici si affidano soprattutto al giovane fenomeno Patrik Laine, diciottenne che ha già realizzato sette goal nella competizione. Tra i migliori portieri del torneo, il russo Sergei Bobrovsky vanta una percentuale di parate del 94.19%, nonostante abbia disputato oltre quattrocento minuti di gioco, mentre il finlandese Mikko Koskinen fa comunque parte della top 5 con i suoi 93.46 punti percentuali.

In serata, invece, sarà scritto un nuovo capitolo della storica rivalità tra Stati Uniti e Canada, con la nazionale della foglia d’acero, campione in carica della manifestazione, che partirà ancora favorita. Le statistiche, infatti, vedono i canadesi con numeri nettamente migliori rispetto agli statunitensi, con Derick Brassard e Mark Stone che hanno collezionato fino ad ora dieci punti a testa, anche se Taylor Hall è il miglior realizzatore con sei reti, mentre Auston Matthews è il migliore dei suoi con cinque goal e tre assist. Anche tra i portieri, Cam Talbot (94.07%) vanta cifre decisamente superiori nei confronti del collega Kaith Kinkaid (90.29%). La nazionale a stelle e strisce, però, ha già saputo ribaltare i pronostici nei quarti di finale, dove ha superato la Repubblica Ceca, e la grande motivazione che avranno gli statunitensi nel giocare contro i vicini di casa e grandi maestri canadesi potrebbe giocare un ruolo non trascurabile.

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Immagine: IIHF

giulio.chinappi@oasport.it

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