Taekwondo, Europei 2016: i favoriti di tutte le sedici categorie

UOMINI

54 KG
Il moldavo Stepan Dimitrov non difenderà il suo titolo, visto che sarà sostituito dal fratello Vadim Dimitrov. Già bronzo due anni fa ed argento ai Giochi Europei di Baku 2015, lo spagnolo Jesús Tortosa Cabrera può essere considerato come il favorito, anche se il meglio piazzato nel ranking è l’irlandese Jack Woolley.

58 KG
A Montreux saranno presenti entrambi i finalisti dell’ultima edizione: nel 2014, infatti, fu il portoghese Rui Bragança ad imporsi sul tedesco di origine turca Levent Tuncat. Il talentuoso belga Si Mohamed Ketbi cerca invece la rivincita dopo aver fallito l’appuntamento con la qualificazione olimpica.

63 KG
Numero uno del mondo e campione in carica, il ventitreenne belga Jaouad Achab è il favorito d’obbligo di questa categoria, della quale è anche medagliato d’oro mondiale. I suoi avversari più accreditati saranno lo spagnolo Joel González Bonilla e lo sloveno Jure Pantar, rivelazione di due anni fa con la medaglia d’argento.

68 KG
Campione olimpico a Londra 2012, il turco Servet Tazegül cerca il quinto titolo europeo consecutivo. Difficile capire chi possa fermarlo, ma tra i pretendenti al podio ci sono certamente il russo Alexey Denisenko ed il croato Filip Grgić, campione mondiale nel 2007.

74 KG
Il russo Albert Gaun non difenderà il titolo dei 74 kg, sostituito da Maksim Khramtcov, classe 1998. Il titolo potrebbero allora giocarselo il portoghese Julio Ferreira, unico atleta della top ten mondiale presente, ed il francese Torann Maizeroi, che fu finalista nella passata edizione.

80 KG
Vincitore della medaglia d’oro per l’Isola di Man, Aaron Cook parteciperà quest’anno con i colori della sua nuova nazionale, la Moldavia. Uno dei suoi avversari sarà proprio il suo ex connazionale britannico Lutalo Muhammad, mentre il già citato russo Albert Gaun parteciperà in questa divisione di peso.

87 KG
L’azero Radik Isayev, campione in carica, non sarà presente in questa categoria, dunque il testimone passa al francese M’bar N’Diaye, che nel 2014 fu argento. Attenzione anche al tedesco Alexander Bachmann, numero quattro del mondo, ed al russo Vladislav Larin, numero sei.

+87 KG
Sarà in questa categoria che troveremo Radik Isaev, che però dovrà vedersela con atleti più abituati ai pesi massimi, come il bielorusso Arman-Marshall Silla, che vinse due anni fa, ed il britannico Mahama Cho, altro atleta di grande caratura internazionale.

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Immagine: IJF

giulio.chinappi@oasport.it

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