Atletica
Altetica, Campionati Italiani Assoluti 2016: Rossit, Jacobs e le altre promesse azzurre
La stagione dell’atletica italiana sta per vivere un nuovo importante capitolo, ovvero quello dei Campionati nazionali assoluti di Rieti. Nella pista laziale avremo modo di poter ammirare i grandi campioni della pista del Bel Paese, ma anche giovani molto promettenti, che virano direttamente verso Rio. Andiamo dunque ad analizzare quali sono i migliori prospetti che parteciperanno alle gare del prossimo fine settimana.
Marcell Jacobs – salto in lungo: è il principe dell’atletica maschile, capace di volare a quota 8,48 a Bressanone, con il forte vento vento che gli ha però precluso il record italiano. Per il nativo di El Paso (Texas) l’obiettivo è quello di centrare gli 8,15, misura che gli permetterebbe di partecipare ai Giochi Olimpici di Rio.
Francesco Lama e Matteo Capello – salto con l’asta: in una gara priva di padrone, il favorito sembra essere il 19enne di Imola, primatista stagionale con 4,50, sconfitto però a Bressanone dall’altro giovanissimo piemontese Matteo Capello.
Filippo Tortu e Giovanni Galbieri – 100 metri: il sardo è il baby-fenomeno della pista, avendo realizzato il record di categoria nella gara più veloce con 10,24. Un’altra promessa della velocità è Giovanni Galbieri, campione europeo under 23 e atteso alla prova del nove contro i più esperti rivali.
Sebastiano Bianchetti – getto del peso: molto giovane, 20 anni, l’atleta di casa si è ormai specializzato dell’attrezzo più piccolo, e in una gara dove i talenti scarseggiano, sognare il Tricolore è più che lecito.
Yeman Crippa e Mohad Abdikadar – 1500 metri: i due rappresentano il futuro del mezzofondo italiano, avendo dominato le gare giovanili, soprattutto nel campestre under 23.
Desirèe Rossit – salto in alto: se Jacobs è il principe, la friulana è sicuramente la principessa, avendo realizzato il primato mondiale stagionale a Bressanone con 1,97; misura che proietta la Rossit direttamente alle Olimpiadi e tra le principali antagoniste di Alessia Trost a Rieti.
Marta Zenoni – 800 metri: classe ’99, è la mezzofondista in rosa più promettente del circuito, correndo molto frequentemente i due giri di pista in poco più di 2′. Nella città laziale ci si aspetta tuttavia un salto di qualità dalla bergamasca, al cospetto delle più esperte “colleghe”.
Foto: pagina Facebook Rossit
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gianni.lombardi@oasport.it