Seguici su

Calcio

Calcio, Europei 2016: Germania sicura di battere l’Italia. Müller: “Questa volta li faremo piangere”

Pubblicato

il

Italia e Germania si stanno avvicinando al quarto di finale degli Europei di Francia 2016 con approcci diametralmente opposti. Da una parte un naturale timore reverenziale degli azzurri nei confronti dei campioni del mondo, con il condottiero Antonio Conte che ha parlato di “impresa titanica” per venire a capo di una sfida complicatissima; dall’altra un’ostentata e ridondante sicurezza da parte dei teutonici, sicuri al 100% di batterci. Non sarà forse un modo per nascondere la paura?

Le prime frecciatine erano arrivate già lunedì sera dopo il trionfo con la Spagna. “Ci toccano i ‘nonnetti’ italiani“, avevano apostrofato alcuni media tedeschi. Ieri, poi, è arrivata una prima provocazione da parte del ct Joachim Loew: “L’Italia gioca sempre per lo 0-0, noi preferiamo un 3-3. Abbiamo imparato la lezione nel 2012, non ci fanno paura“.

Oggi nuove parole minacciose sono giunte da Thomas Müller: “Nel 2012 rimasi molto deluso – ha dichiarato alla Bild – ma quelle lacrime non devono essere una vergogna. Questa volta non saremo noi a piangere. Sarà una partita difficile, ma comunque fattibile per noi. Sono convinto che la difesa dell’Italia, di cui si parla tanto, non sia inespugnabile“. A rincarare la dose ci pensa l’ex viola Mario Gomez: “Crediamo in noi stessi e vogliamo diventare campioni d’Europa“. Come dire: l’Italia è solo una formalità.

Secondo il quotidiano Bild, inoltre, sarebbero addirittura 7 i buoni motivi grazie ai quali, testuali parole, l’Italia “è spacciata.

  1. La forma straripante del difensore Boateng, andato anche a segno con la Slovacchia agli ottavi.
  2. Molti giocatori della Germania attuale facevano parte del Bayern Monaco che eliminò la Juventus di Conte ai quarti della Champions 2012-2013.
  3. Khedira, giocando nella Juventus, conosce tutti i segreti della linea a tre composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini.
  4. Perché Loew finora ha indovinato tutte le scelte e ha imparato la lezione del 2012.
  5. Neuer è più forte di Buffon.
  6. Perché l’italia è arrogante. Ha sicurezza eccessiva nei precedenti favorevoli con la Germania, oltre ad una euforia esagerata dopo il successo sulla Spagna.
  7. Mario Gomez è tornato il bomber di una volta.

Insomma, in Germania sono certi della vittoria, a tal punto che sembrerebbe quasi superfluo scendere in campo. Sembra di rivedere lo stesso film del 2006 e del 2012. E chissà che anche il finale non possa riservarci un dejà vu.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Pagina FB Müller

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità