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Calcio
Calcio, Europei Francia 2016: Francia-Irlanda, sette anni dopo la mano di Henry
Il Parc Olympique Lyonnais di Décines-Charpieu, nei pressi di Lione, ospiterà domenica 26 giugno alle ore 15:00 il match degli ottavi di finale tra i padroni di casa della Francia e la Repubblica d’Irlanda, valido per i Campionati Europei di calcio 2016. Una sfida che evoca certamente il ricordo del match del 18 novembre 2009, quando i Bleus ottennero la qualificazione ai Mondiali di Sudafrica 2010 grazie alla rete ai tempi supplementari di William Gallas, servito da Thierry Henry dopo un chiaro controllo di mano da parte di quest’ultimo.
Il bilancio dei quindici precedenti parla leggermente in favore dei francesi, con sei vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte, ma ad essere rimasto nella memoria collettiva è proprio quella partita dello Stade de France, per le tante polemiche che ne sono seguite, tanto da offuscare un ragionamento più equilibrato su quanto accadde allora. L’errore dell’arbitro, lo svedese Martin Hansson, infatti, fu chiaro ed evidente, ma si manco di sottolineare che in caso di annullamento del goal non sarebbe passata l’Irlanda, bensì le squadre sarebbero andate ai rigori, così come non si parlò del fallo in area commesso da Shay Given su Nicolas Anelka.
FRANCIA-IRLANDA 1-1, 18 NOVEMBRE 2009
Quel Francia-Irlanda, di fatto, non è mai finito, tant’è che ancora oggi viene evocato da una parte e dall’altra. Giovanni Trapattoni, dopo quella discutibile eliminazione, si impegnò in una sceneggiata in conferenza stampa che ampliò ulteriormente i toni della disputa, e che proprio in questi giorni è stata ripresa da L’Equipe, l’autorevole quotidiano sportivo francese, che ha ricordato come lo stesso Trapattoni, che in quell’occasione si autoproclamò martire per l’ingiustizia subita, non protestò allo stesso modo quando fu la sua Irlanda a ricevere favori arbitrali altrettanto palesi. Sempre nel corso delle qualificazioni ai Mondiali 2010, infatti, l‘Irlanda ottenne un rigore inesistente nel match del girone contro la Georgia, direttamente scaturito dalla fantasia del fischietto finlandese Jouni Hyytia: chissà se, senza quel rigore, la famosa partita di Saint-Denis avrebbe mai avuto luogo…
IRLANDA – GEORGIA 1-1, 11 FEBBRAIO 2009
Infine, proprio L’Equipe ha voluto ricordare il modo in cui l’Irlanda, anche in quel caso allenata da Giovanni Trapattoni, ottenne la qualificazione agli Europei 2012 nella partita giocata contro l’Armenia, quando, all’ultima giornata della fase a gironi, le due squadre erano separate da un solo punto in classifica: in quell’occasione, il portiere dei caucasici Roman Berezovsky uscì dall’area di rigore colpendo la palla con il petto, come ammesso dallo stesso irlandese Simon Cox dopo il match, ma l’arbitro spagnolo Eduardo Iturralde González estrasse il cartellino rosso, lasciando l’Armenia in dieci per più di un’ora. A rendere il tutto più surreale, un controllo di mano dello stesso Cox sull’azione che avrebbe poi portato all’espulsione dell’estremo difensore avversario.
IRLANDA – ARMENIA 2-1, 11 OTTOBRE 2011
Fatta questa lunga ma doverosa introduzione, veniamo alla partita di domani, dove i francesi partiranno chiaramente con tutti i favori del pronostico. Imbattuti nella fase a gironi, gli uomini di Didier Deschamps hanno subito solamente un goal su rigore contro la Romania, mentre i Verdi hanno ottenuto il pass solamente come una delle migliori terze, conquistando negli ultimi minuti della partita giocata contro quella che può essere definita – al di là di ogni retorica – l’Italia B. I padroni di casa appaiono superiori per qualità in tutti i reparti, ma gli irlandesi sanno difendere bene e sono mossi certamente da uno spirito di squadra che va ben al di là delle capacità dei singoli giocatori. Detto questo, per la Francia non c’è la possibilità di fallire, visto che una sconfitta sarebbe una vera e propria tragedia nazionale, anche se in molti la vedrebbero come una giusta vendetta dopo i fatti del 2009. Sperando sempre che l’italiano Nicola Rizzoli si riveli migliore rispetto ai suoi predecessori.
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giulio.chinappi@oasport.it