Calcio
Calcio, Europei Francia 2016: le possibili sorprese. Una nuova Grecia?
Foto da: Wikipedia
Islanda
La prima volta può subito regalare grandi sorprese. Complice un gruppo non impossibile (l’Ungheria, sulla carta, è tra le formazioni più deboli di tutta la manifestazione) l’Islanda può continuare a stupire dopo aver eliminato niente meno che l’Olanda terza ai Mondiali 2014. Nomi impronunciabili ma una solidità che, se confermata in Francia, può diventare ostica per tutti.
PUÒ ESSERE LA NUOVA GRECIA PERCHÉ… – Subisce poco e non va mai in crisi. Con Gylfi Thor Sigurdsson (Swansea) ha qualità a centrocampo, con Eidur Smari Gudjohnsen (Molde) ha persino l’esperienza di chi ha vinto una Champions League. E attenzione ad Alfred Finnbogason, che un certo Marco Van Basten ha sempre suggerito al Milan.
Portieri: Hannes Thor Halldorsson (Bodo-Glimt), Ogmundur Kristinsson (Hammarby), Ingvar Jonsson (Sandefjord)
Difensori: Birkir Mar Saevarsson (Hammarby), Ragnar Sigurdsson (Krasnodar), Kari Arnason (Malmoe), Ari Freyr Skulason (Odense), Haukur Heidar Hauksson (Aik Stoccolma), Sverrir Ingi Ingason (Lokeren), Hordur Bjorgvin Magnusson (Cesena), Hjortur Hermannsson (Goteborg)
Centrocampisti: Aron Einar Gunnarsson (Cardiff), Emil Hallfredsson (Udinese), Birkir Bjarnason (Basilea), Johann Berg Gudmundsson (Charlton), Gylfi Thor Sigurdsson (Swansea), Theodor Elmar Bjarnason (Aarhus), Runar Mar Sigurjonsson (Sundsvall), Arnor Ingvi Traustason (Norkoeping)
Attaccanti: Eidur Smari Gudjohnsen (Molde), Kolbeinn Sigthorsson (Nantes), Alfred Finnbogason (Augsburg), Jon Dadi Bodvarsson (Kaiserslautern).
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