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Calcio, Europei Francia 2016: Svezia-Belgio 0-1, Nainggolan rovina l’ultima di Ibrahimović. Le pagelle

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L’Allianz Riviera di Nizza ha ospitato questa sera il match tra Svezia e Belgio, valido per la terza ed ultima giornata del Gruppo E ai Campionati Europei di Francia 2016. Il Belgio, dopo aver perso con l’Italia, si era riscattato ottenendo una confortante vittoria con l’Irlanda, mentre la Svezia arrivava a questa sfida ancora ferma al punto conquistato all’esordio con l’Irlanda. Entrambe le squadre, comunque, puntavano alla vittoria, anche se ai belgi sarebbe andato bene anche un pari.

Nel primo tempo non ci sono grandi emozioni: il primo tiro è quello di Marcus Berg, che al 5′ impegna Thibaut Courtois. Poi sale in cattedra il Belgio, che però non riesce mai ad impensierire in modo concreto Andreas Isaksson, se non al 12′ con un cross di Thomas Meunier smanacciato dall’estremo difensore scandinavo. Al 26′ si vede Zlatan Ibrahimović, che però prova un tiro dalla distanza che passa distante dalla porta belga. L’occasione più importante per i Diables Rouges arriva a fine primo tempo, con un colpo di testa di Thomas Vermaelen che finisce fuori.

La ripresa inizia ancora con Ibrahimović protagonista: al 50′ il centravanti svedese ci prova di testa, poi al 63′ mette la palla in rete, ma l’azione viene vanificata da un fallo in area di Marcus Berg, che gli aveva fornito l’assist. Al 66′ torna pericoloso il Belgio, con una bordata di Kevin De Bruyne deviata da Isaksson. Lo stesso giocatore del Manchester City serve Romelu Lukaku al al 73′, con il portiere scandinavo che risponde ancora presente. Come nel caso di Ibrahimović, anche la prima punta della squadra di Marc Wilmots segna una rete irregolare, questa volta per fuorigioco (74′). Prosegue il duello fra i due attaccanti: al 75′ Ibrahimović impegna Courtois su calcio di punizione, al 79′ Lukaku si gira in area ma conclude alto. L’entrata di Dries Mertens rende il gioco belga più dinamico, ed il calciatore del Napoli trova ancora pronto Isaksson all’80’. All’83’ la Svezia ha la sua ultima grande occasione:  Kim Källström su corner, Kevin De Bruyne salva sulla linea. Il match si risolve un minuto dopo, con il tiro dalla distanza di Radja Nainggolan che sblocca la partita in favore del Belgio. Nel finale, il subentrato Christian Benteke sfiora il raddoppio, ma Isaksson è ancora presente.

Con questo risultato, il Belgio raggiunge quota sei punti e si qualifica come seconda forza del girone, mentre la Svezia di Erik Hamrén viene eliminata con un solo punto in classifica e l’ultimo posto del girone: un addio amaro per Zlatan Ibrahimović alla maglia della nazionale.

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SVEZIA

Andreas Isaksson 7 Para tutto, tranne la gran bordata di Nainggolan. Decisivo in diverse occasioni, ma non basta.

Martin Olsson 6 Prova sempre a spingere, meno efficace in fase di copertura.

Andreas Granqvist 6 Prova di sostanza, con qualche fallo di troppo.

Erik Johansson 6 Alterna interventi importanti ad altri molto meno convincenti.

Victor Lindelöf 5 Non incide, la sua presenza non è palpabile in nessuna fase del gioco. Il Belgio si rende spesso pericoloso sulla sua fascia.

Emil Forsberg 6 Corre molto, anche se la sua è più una prova di quantità che di qualità.

82′ Erkan Zengin s.v.

Kim Källström 6.5 Il geometra del centrocampo svedese, si rende pericoloso in diverse occasioni sia come assistman che nelle conclusioni.

Albin Ekdal 5 Prova sotto tono per un giocatore che dovrebbe essere uno dei leader della squadra.

Sebastian Larsson 5.5 La volontà c’è, ma non sempre riesce a fare quello che vorrebbe.

70′ Jimmy Durmaz 5.5 Non fa meglio del compagno che gli ha lasciato il posto.

Zlatan Ibrahimović 6.5 Ci ha provato in tutti i modi, ma la squadra non è alla sua altezza. Quando ha potuto, si è reso pericoloso.

Marcus Berg 6 Inizia bene, poi si spegne lentamente ed esce nella ripresa.

63′ John Guidetti 6 La sua presenza nell’attacco svedese si fa sentire, forse era il caso di provarlo dall’inizio.

BELGIO

Thibaut Courtois 7 I tiri svedesi non sono molti, ma il portierone belga c’è sempre.

Jan Verthongen 6 Fa il suo senza eccellere, ma non commette errori di rilievo.

Thomas Vermaelen 6.5 Svolge al meglio il ruolo di leader difensivo per la nazionale belga.

Tobias Alderweireld 6 Con Vermaelen, costituisce una coppia di centrali affidabile soprattutto sul gioco aereo.

Thomas Meunier 5.5 Non convince dopo la buona prova con l’Irlanda. Da vedere se sarà confermato.

Axel Witsel 6.5 Ottimo nel suo ruolo di frangiflutti davanti alla difesa, ma anche in impostazione.

Radja Nainggolan 7 Non è appariscente, ma quando ha l’occasione colpisce e regala la vittoria ai suoi.

Eden Hazard 6.5 Probabilmente la sua miglior prestazione dall’inizio degli Europei, considerando tutta la durata del match.

93′ Divock Origi s.v.

Kevin De Bruyne 7 Distribuisce palloni ai suoi compagni e si rende pericoloso con tiri da fuori: è l’anima della squadra.

Yannick Ferreira Carrasco 5.5 Era molto atteso, ma la sua prova non è stata molto convincente.

71′ Dries Mertens 6.5 Quando entra il gioco del Belgio diventa molto più dinamico, e ci prova anche con una bella azione personale.

Romelu Lukaku 6 Si crea molte occasioni, ma da un attaccante di razza ci si aspetta anche il goal.

87′ Christian Benteke 6 Gioca poco, ma si rende subito pericoloso.

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Immagine: UEFA Euro 2016 (Twitter)

giulio.chinappi@oasport.it

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