Seguici su

Hockey Pista

Hockey pista, verso gli Europei 2016: un’Italia in rinnovamento che punta a riconfermarsi

Pubblicato

il

Si punta verso Oliveira de Azeméis cercando di emulare Alcobendas, ma si guarda anche al futuro.

La missione della nazionale italiana di hockey pista è chiara: tentare di riconfermare il titolo europeo ottenuto due anni fa in Spagna rinnovando giocoforza le sue fila e andando ad inserire elementi giovani, freschi e già di un certo livello.

Non un lavoro facile quello che dovrà cercare di fare Massimo Mariotti, anche se sicuramente il ct toscano appare il più indicato a svolgerlo.

Nelle preconvocazioni, inevitabilmente, qualcosa si è già visto.

Fra i pali, dietro a due pilastri come Barozzi e Gnata, inizia a stagliarsi la figura di Mattia Verona, così come in difesa dove, stante l’assenza di Nicoletti e di capitan Motaran, si fanno strada nomi nuovi come quelli di Davide Banini e Giacomo Maremmani, i quali dovranno carpire tutti i segreti del mestiere da gente del calibro di Illuzzi, Amato a cui va aggiunto anche Federico Pagnini.

In attacco invece Ambrosio, Alessandro Verona e Marco Pagnini saranno i punti di riferimento di giovani assai promettenti come Giulio Cocco, che vivrà il raduno senza suo fratello Mattia, e Francesco Compagno; senza dimenticare elementi come Samuele Muglia e Malagoli che hanno dimostrato nelle due ultime stagioni di meritarsi ampiamente la chiamata in azzurro.

Foto: Alberto Vanelli

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità