MotoGP
Moto3, GP Catalogna 2016: Jorge Navarro e la pattuglia italiana a caccia di Brad Binder
La Moto3 sbarca a Barcellona con un ragazzotto sudafricano di nemmeno ventun’anni ben saldo al timone: Brad Binder. Il pilota della Red Bull KTM Ajo ha vinto le ultime tre gare del Mondiale ed è sempre andato a podio finora; in pratica, sta dominando la quarto di litro con i suoi 127 punti, 49 in più rispetto allo spagnolo Jorge Navarro (Honda). Dietro di loro, l’allegra pattuglia italiana capitanata da Romano Fenati, il quale precede nella generale baby Bulega, Pecco Bagnaia e Niccolò Antonelli.
Al Mugello, la delusione è stata tanta per Jorge Navarro; il pilota dell’Estrella Galicia 0,0 per la prima volta nella stagione non ha portato a termine la sua gara, uscendo di scena al nono giro. Lo spagnolo deve ancora salire sul gradino più alto del podio quest’anno, ma ha dimostrato di essere il più credibile anti-Binder. Navarro conosce molto bene il circuito del Montmeló e senza dubbi scenderà in pista con un solo obiettivo in mente: vincere.
Come già detto, Romano Fenati occupa la terza piazza iridata e in Toscana era il pilota più atteso nella classe leggera. Poleman, ma costretto al ritiro dalla rottura della catena, l’ascolano dista ora 60 punti da Binder e il suo obiettivo primario è tornare a battere il sudafricano in gara (impresa riuscitagli solo ad Austin, dove l’azzurro ha trionfato). Purtroppo la pista catalana non è tra le preferite dal portacolori SKY Racing Team VR46: il suo miglior risultato resta il quinto posto del 2014.
Se Binder pare aver fatto il vuoto in cima alla classifica, la battaglia per i piazzamenti a ridosso del podio iridato è più serrata che mai. Il team mate di Fenati, Nicolò Bulega, è a 54 punti, di uno solo davanti a Francesco Bagnaia, che ne ha a sua volta due in più rispetto al pilota italiano dell’Ongetta-Rivacold, Niccolò Antonelli. Il rookie Bulega è stato protagonista di un sorprendente avvio di stagione 2016, ma anche Pecco è stato tra i migliori in questi primi sei GP stagionali, portando per tre volte sul podio la sua Mahindra. Antonelli può invece vantare una consolidata esperienza sulla pista catalana, essendo dei tre quello che ha corso più volte al Montemeló (in quattro occasioni, quarta piazza nel 2015).
Tra i grandi protagonisti del Gran Premio barcellonese della scorsa stagione ci fu Enea Bastianini, secondo dietro al vincitore Danny Kent. Il rider del team Gresini, dopo la rottura del polso, ha saltato la gara di Le Mans e al Mugello, suo GP del rientro, è arrivato dodicesimo sfidando stoicamente avversari e – soprattutto – dolore. Dopo un ottimo 2015, Enea non è ancora salito sul podio questa stagione e si ritrova nono in classifica.
Il dopo-gara toscano è stato caratterizzato dai test ufficiali della Moto3; nel lunedì del Mugello hanno lavorato in pista alcuni team della classe minore, con una pioggia dispettosa ad ostacolare i lavori… Il meteo sfavorevole è stato tuttavia sfruttato da alcune scuderie per provare novità sull’assetto da bagnato, mentre altre hanno aspettato le condizioni più favorevoli dell’asfalto.
Anche l’appuntamento per la classe Moto3 è fissato per venerdì 3 giugno, quando in mattinata inizieranno le prime libere del GP di Catalogna.
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Foto: Official Twitter RED BULL KTM
giuseppe.urbano@oasport.it