MotoGP

MotoGP, GP Olanda 2016: Valentino Rossi sfida Marquez e Lorenzo nell’Università di Assen

Pubblicato

il

L’ottava prova della MotoGP 2016 si svolgerà sul mitico tracciato di Assen, l’Università delle due ruote che ad oggi è l’unica pista ad aver ospitato ininterrottamente un GP del Motomondiale dal 1949, suo anno di istituzione. Da allora il circuito ha subito importanti modifiche ma alcuni tratti storici, come quello dalla curva Ramshoek alla Geert Timmer Bocht, mantengono lo stesso intrigante disegno.

In Catalogna, Valentino Rossi e Marc Marquez si sono dati lealmente battaglia fino all’ultimo giro, con il Dottore che è riuscito a conquistare la sua seconda vittoria stagionale: un successo dal sapore dell’impresa… Il TT Circuit Assen è una pista speciale per il nove-volte Campione del Mondo, che qui ha trionfato sette volte nella classe regina e nel 2009 ha conquisto la sua centesima vittoria in carriera, mentre nel 2013 è risalito per la prima volta sul gradino più alto del podio dopo il suo ritorno in Yamaha. Una delle più importanti gemme di Rossi in Olanda è stata incastonata lo scorso anno: eroica la difesa su Marquez nell’ultima “esse”, con tanto di ruote nella ghiaia per il tavulliese…

Stavolta è invece il talento di Cervera che può provare ad aumentare il vantaggio di dieci punti in classifica da Jorge Lorenzo, sulla piazza d’onore temporanea con 115 punti. Dietro di loro c’è proprio Rossi, a -22 dalla vetta. Una sì ridotta distanza trai i primi tre della massima cilindrata non si vedeva da quattro anni: nel 2012, infatti, Casey Stoner, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa erano racchiusi in 19 punti; anche oggi, guardando le alterne performance dei Tre Tenori in pista, non sembra emergere un favorito assoluto…

Il maiorchino della Yamaha è reduce da un GP di Catalogna da dimenticare. Rallentato da problemi alle gomme, è stato poi vittima dell’ormai solito strike by Andrea Iannone; nessun danno fisico serio per il Campione 2015, ma le conseguenze peggiori si sono avute in classifica, con zero punti conquistati e il primo posto ceduto malvolentieri al connazionale Marquez. Il tracciato orange è stato fautore di fortune alterne in questi anni, per Lorenzo; nel 2013 si ruppe la clavicola nelle libere del giovedì ma, sottoposto ad intervento chirurgico, recuperò stoicamente per la gara della domenica. Nel 2010 vinse il suo primo e fin qui unico GP d’Olanda nella classe regina.

Ai danni di Iannone è arrivata la penalità: ad Assen, il ducatista scatterà dal fondo della griglia di partenza. Il suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, è alla disperata ricerca del podio, dopo il felice esordio mondiale in Qatar (2°) e l’incredibile serie di “disgrazie” capitategli a seguire. A Barcellona è arrivato un grigio 7° posto.

In Spagna, la Honda #26 di Dani Pedrosa si è confermata la quarta forza della classifica iridata; il pilota di Sabadell ha raggiunto il gradino più basso del podio partendo dalla prima fila. La Casa dell’Ala ha fatto grandi progressi dall’inizio dell’anno e sulla RC213V sono state introdotte nuove parti, soprattutto a livello di telaio. Pur essendo nella classe regina da dieci anni, Pedrosa non ha mai vinto ad Assen.

Al Montmeló nessuno dei due portacolori Suzuki Ecstar ha raggiunto i risultati sperati. Il GP d’Olanda offre una chance di riscatto tanto per Aleix Espargarò quanto per Maverick Viñales; per il primo, in particolare, Assen è una tracciato speciale visto che nel 2014 vi ha centrato la sua prima pole nella massima categoria.

Infine, la sfida nella sfida dei piloti satellite; essa è assolutamente apertissima. All’ottava gara dell’anno, a contendersi il “titolino” ci sono Pol Espargarò (Monster Yamaha Tech3), sesto assoluto e con 11 punti di vantaggio su Hector Barbera (Avintia Racing – Ducati GP14); terzo è il nordirlandese Eugene Laverty (Aspar Team MotoGP – Ducati GP14), undicesimo assoluto.

Per la classe regina, il GP d’Olanda inizierà venerdì mattina con la prima sessione di libere.

IL PROGRAMMA COMPLETO

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giuseppe.urbano@oasport.it

Foto: Marco Fattori

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version