Rugby
Rugby, test-match: la “Nuova Italia” attesa dal battesimo dell’Argentina
Sarà la città di Santa Fè domani alle ore 20.45 italiane a tenere a battesimo l’inizio dell’era Conor O’Shea sulla panchina dell’Italrugby.
A Gori e compagni infatti toccherà misurarsi con l’Argentina, per aprire il Tour 2016 nelle Americhe; che poi vedrà gli azzurri andare a sfidare nell’ordine USA e Canada.
Un esordio non proprio comodo, per dirla tutta, visto il valore degli avversari e il ruolo che i sudamericani ricoprono nell’Ovalia mondiale.
I Pumas, dopo la RWC 2015 chiusa al quarto posto, puntano dritti verso il prossimo Rugby Championship dove vorranno esibire un rugby veloce e di alta qualità; aiutato anche dall’esperienza dei neonati Jaguares nel Super Rugby.
La contesa quindi sarà certamente probante e veritiera per la rappresentativa del Bel Paese,che dovrà dimostrare da subito di aver girato pagina, a seguito di un pessimo Sei Nazioni, e di aver mentalizzato le prime nozioni che il tecnico irlandese sta provando ad inculcare.
La qualità non manca, ma i punti di domanda sono tanti. Come al solito però sarà il campo a parlare.