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Triathlon
Triathlon, World Series 2016: a Leeds vincono Brownlee e Jorgensen, male Fabian e Mazzetti
Proseguono senza sosta le World Series di triathlon, che questa domenica fanno tappa a Leeds, nella terra natale dei britannici Alistair e Jonathan Brownlee. Tra gli atleti in gara figurano anche Javier Gomez Noya, Gwen Jorgensen e gli azzurri Alessandro Fabian ed Annamaria Mazzetti, mentre sono assenti gli spagnoli Mario Mola e Fernando Alarza. Andiamo dunque a scoprire i risultati e le prestazioni degli italiani nelle due gare in terra inglese.
Dopo un sostanziale equilibrio nel nuoto, la gara maschile si accende nella frazione in bici, quando i fratelli Brownlee, l’australiano Aaron Royle ed il francese Aurelien Raphael riescono a prendere il largo, totalizzando un distacco di oltre 2” sul foltissimo gruppo inseguitori, formato da 22 componenti, tra cui l’azzurro Alessandro Fabian e lo spagnolo Javier Gomez Noya, alla prima gara stagionale in Coppa del mondo. Scesi dai pedali, è Alistair Brownlee ha prendere per mano le redini della gara, staccando tutti gli altri ed involandosi in solitaria verso il traguardo, spinto dal pubblico di casa. La festa britannica (e di Leeds) è completata dall’altro Bronwlee, Jonathan, ancora secondo alle spalle del fratello, proprio come ai Giochi di Londra 2012. Il quartetto di fuga nella frazione in bicicletta si conferma molto valido anche in corsa, con il sorprendente Aaron Royle terzo a 1’06”. L’ottima performance nella 10 chilometri permette invece al totem spagnolo Javier Gomez Noya di superare il francese Aurelien Raphael al quarto posto, mentre per Alessandro Fabian si registra la peggior prestazione stagionale con un misero 31esimo posto, a 6’26” dal vincitore.
Tra le donne, si conferma dominatrice del circuito la statunitense Gwen Jorgensen, che con una superlativa prova nella corsa (33’29”), si porta a casa il successo con poco meno di un minuto di vantaggio sull’atleta delle Bermuda Flora Duffy, prima nel ranking mondiale e principale rivale della Jorgensen a Rio. Terzo e quarto posto invece per le atlete di casa, le britanniche Vicky Holland e Jodie Stimpson, entrambe sotto i 2′ di ritardo dalla vincitrice. Male invece Annamaria Mazzetti, che dimostra di non essersi totalmente ripresa dai problemi fisici dell’ultimo periodo, terminando la prova appena dopo la T1.
Foto: pagina Facebook Gwen Jorgensen
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gianni.lombardi@oasport.it