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Volley, Grand Prix 2016 – L’Italia fa sudare la Russia: le pagelle. Centoni bomber, Sylla rivoluziona, azzurre in crescita

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Ieri sera l’Italia è stata sconfitta dalla Russia in un match valido per il Grand Prix 2016 di volley femminile (clicca qui per la cronaca).

Al PalaFlorio di Bari la nostra Nazionale ha fatto partita pari con le Campionesse d’Europa, ha trascinato le stelle Kosheleva e Goncharova al tie-break, mostrando importanti passi in avanti sotto il profilo tecnico. Manca ancora tanto, la squadra deve ancora crescere, ci sono stati dei blackout nei momenti più importanti ma la nostra squadra ha fatto capire di essere davvero sul pezzo.

Tra sabato sera (3-1 contro l’Olanda) e oggi abbiamo visto un’Italia in palla che ci fa ben sperare per il prosieguo del cammino che porta verso le Olimpiadi 2016. Il lavoro che si sta svolgendo sta dando dei buoni frutti che hanno garantito dei primi risultati (purtroppo solo 1 punto in cascina) sotto il profilo del gioco e mentale.

Si torna in campo alle 09.10 per recuperare il match contro la Thailandia, da vincere assolutamente per mantenere ambizioni di qualificazione alla Final Six di Bangkok (molto difficile).

Di seguito le pagelle delle azzurre. Clicca sulle varie pagine per scoprire voti e giudizi delle singole atlete.

 

CLICCA SU PAGINA 2 PER NADIA CENTONI

 

 

NADIA CENTONI: 7. Gioca la miglior partita in azzurro delle ultime stagioni, nel giorno del suo 35esimo compleanno. Bonitta dà fiducia al suo opposto di lungo corso, nonostante abbia staccate completamente nelle ultime uscite. Non questa volta.

Sarà proprio lei a sbalordire la Russia nel primo set, dominando da ogni zona di campo. Attacca con forza, è precisa, la sua mano è pesante, gioca molto in diagonale e in pipe. Una spina nel fianco delle Campionesse d’Europa che non se l’aspettava. Chiuderà con 21 punti a referto e una prestazione sopra le righe.

 

CLICCA SU PAGINA 3 PER MIRIAM SYLLA e SERENA ORTOLANI

 

 

MIRIAM SYLLA: 7,5. Ha cambiato la partita! È entrata sul 10-14 del quarto set, quando la Russia stava scappando via e l’Italia era sul punto di crollare. La schiacciatrice sostituisce Ortolani, mette in campo tutto il suo entusiasmo, sfodera tre punti consecutivi e le azzurre firmano un break di 6-0 che ci trascinano al tie-break. Qui si spegne un pochino ma il suo ingresso è stato davvero sbalorditivo: che crescita! Chiuderà con 7 punti su 11 attacchi.

 

SERENA ORTOLANI: 6,5. Grande prestazione in ricezione, alla prima uscita importante da posto 4. La schiacciatrice ha ormai appoggiato questo ruolo e dà grande solidità. Ha recuperato tantissimo risultando importante per il recupero dell’intera squadra. In attacco si vede molto poco (9), esce per Sylla e la partita cambia.

 

CLICCA SU PAGINA 4 PER ANTONELLA DEL CORE e OFELIA MALINOV

 

 

ANTONELLA DEL CORE: 7. Ormai si possono solo sprecare gli aggettivi per la nostra capitana. Mette equilibrio all’intera squadra, non sbaglia praticamente mai, le sue pallette che sfruttano il tocco a muro sono un marchio di fabbrico che mettono in crisi Zaryazhko e compagne.

Suo il turno al servizio che spacca in due il primo set, grande solidità in ricezione e 16 punti pesantissimi per l’amore della maglia azzurra con un 50% in attacco di grande rilievo.

 

OFELIA MALINOV: 6,5. Buona prova in regia, sostituisce egregiamente Alessia Orro con una varietà importante di colpi. Confermata l’intesa con Chirichella, pesca la grande giornata di Centoni, gestisce l’infinita Del Core.

 

CLICCA SU PAGINA 5 PER CRISTINA CHIRICHELLA, MARTINA GUIGGI e ANNA DANESI

 

 

CRISTINA CHIRICHELLA: 6. I suoi primi tempi sono una garanzia, si fa sentire anche a muro. Gioca la sua partita pulita, peccato per qualche passaggio a vuoto.

MARTINA GUIGGI: 4. Tagliata fuori dal gioco, non riesce a incidere se non in un raro lampo della sua classe. Lascerà al campo, bocciata per la seconda volta consecutiva dopo la partita contro l’Olanda.

ANNA DANESI: 5. Sostituisce Guiggi ma non cambia più di tanto l’apporto del secondo centrale. Serviva più cattiveria.

 

CLICCA SU PAGINA 6 PER MONICA DE GENNARO e le ALTRE AZZURRE

 

 

MONICA DE GENNARO: 6. Buone difese come ci ha abituato a fare, purtroppo cadono alcuni palloni importanti su cui il nostro libero poteva fare meglio.

ILARIA SPIRITO: S.V. Subentra al servizio nelle parti finali di secondo e terzo set.

VALENTINA DIOUF: S.V. Un paio di scambi nel terzo set.

Non entrate: PAOLA EGONU, IMMACOLATA SIRRESSI.

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