Pallavolo
Volley, Trieste battezza la nuova Italia: Serbia vince 3-0, Zaytsev debutta da schiacciatore con Vettori
A Trieste è nata la nuova Italia. La nostra Nazionale di volley maschile è stata sconfitta dalla Serbia per 3-0 (25-20; 29-27; 25-20) nella prima di due amichevoli con cui gli azzurri hanno incominciato la stagione che culminerà con le Olimpiadi di Rio 2016.
Nel primo vero test, dopo due sgambate contro l’Australia a Cavalese, Chicco Blengini ha subito testato l’attesissimo modulo che proponeva Ivan Zaytsev schiacciatore e Luca Vettori opposto. Zar affiancato da Osmany Juantorena, il Vetto in diagonale con il solito Simone Giannelli. Al centro la collaudata coppia composta da capitan Emanuele Birarelli e da Simone Buti, Massimo Colaci si è alternato con Salvatore Rossini nel ruolo di libero.
La squadra è parsa ancora lontana dalla miglior condizione fisica e atletica, con un assetto di gioco che deve ancora essere recepito al meglio. L’esperimento di Zaytsev di banda era assolutamente importante per capire la potenzialità di questo sestetto e quale fosse il livello di gioco con le tre bocche d’attacco in campo contemporaneamente. Fare una valutazione risulta prematura, c’è bisogno ancora di riflettere e capire ma in futuro è chiaro che questa Italia avrà diverse soluzioni al proprio arco.
Top scorer Luca Vettori (15), 10 punti per Juantorena, 8 per Zaytsev in questa nuova veste. Nel corso dell’incontro hanno trovato spazio anche Filippo Lanza e Matteo Piano, di rientro dai rispettivi problemi fisici, oltre a qualche scambio per Oleg Antonov ed Enrico Cester.
Domani sera (ore 20.00) si replicherà a Cividale del Friuli, poi la partenza degli azzurri alla volta di Sidney dove il prossimo weekend l’Italia affronterà Australia, Francia e Belgio nella prima tappa della World League 2016 di volley maschile.
La Serbia è parsa più tonica, motivata a riscattarsi dopo la clamorosa eliminazione dai Giochi Olimpici, in una stagione che per loro si incendierà già in questo mese con la World League. Coach Grbic ha scelto di lasciare fuori le stelle Atanasijevic, Nikic e Stankovic ma sono arrivate le grandi prestazioni di Luburic (16) e Kovacevic (13).
L’Italia ha giocato solo a tratti, sbagliando molto al servizio e non riuscendo a sfruttare un bel vantaggio di 21-15 avuto nel secondo set.