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Volley, UFFICIALE: Ivan Zaytsev torna in Italia! Lo Zar giocherà a Perugia: cambio di ruolo!

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Ora è UFFICIALE! Ivan Zaytsev vestirà la casacca della Sir Safety Perugia per la stagione 2016/2017. Lo Zar torna in Italia dopo due anni in Russia e cambierà anche ruolo: giocherà da schiacciatore e non più da opposto, formando un trio da sogno con Russell e Atanasijevic.

Ivan, opposto nella nostra Nazionale (ma chissà che qualcosa non possa cambiare), aveva lasciato l’Italia nel 2014 subito dopo aver vinto lo scudetto con Civitanova. Per il 28enne sarà un ritorno nella sua natia Umbria e nel suo PalaEvangelisti, dove tra l’altro aveva vinto il tricolore due anni fa.

 

Sono felicissimo di tornare in Italia, di tornare in Umbria, di tornare al PalaEvangelisti. Avevo bisogno di sentire interesse, di un presidente caldo, di una società motivante, del calore della gente. Il ritorno al ruolo di martello? I termini ‘motivazione’ e ‘sfida’ sono ideali per descrivere il mio stato d’animo. Lo stimolo di tornare a giocare in posto quattro mi aiuterà a fare un ulteriore salto di qualità ed a fare quello che mi piace di più: mettermi al servizio della squadra per farla rendere al meglio

Non sono un tipo che crede nel destino, ma ho esordito in serie A1 al PalaEvangelisti, ho vinto lo scudetto al PalaEvangelisti ed ora torno a giocare al PalaEvangelisti! Avevo bisogno di sentire interesse, di un presidente caldo, di una società motivante, del calore della gente. E l’entusiasmo che si è creato a Perugia è bellissimo. Per questo sono davvero molto motivato per dare il 300% di me stesso nel mio vecchio/nuovo ruolo di schiacciatore ricevitore“.

Credo che questo cambio di ruolo mi trovi in un momento mentale molto positivo, non vedo proprio l’ora ed ho già iniziato in nazionale a lavorare come martello. Una cosa voglio dire: per me è fondamentale fare le cose fatte per bene. Il cambio operato con logica e con una preparazione adeguata mi trova strapositivo e pronto a spaccarmi le braccia per dare gioia concreta al pubblico di Perugia che se lo merita e che è spettacolare”.

 

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