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Volley, World League 2016 – Italia schiacciata dalla Francia: le pagelle. Zaytsev il migliore, Vettori in crisi, ricezione ko
Questa mattina l’Italia ha subito una sonora sconfitta al debutto nella World League 2016 di volley maschile. La Francia ha inflitto una dura lezione alla nostra Nazionale, parsa fuori forma e ancora in rodaggio per contrastare i Campioni d’Europa, oggi oggettivamente di un’altra categoria e già al top dopo aver disputato il torneo preolimpico di Tokyo.
A Sidney è stata messa in campo l’attesa formazione con Ivan Zaytsev schiacciatore e Luca Vettori opposto, ma non si è visto il super Tridente offensivo con Osmany Juantorena visto che è stato lasciato spazio a Filippo Lanza.
Queste partite servono per trovare la migliore formazione in vista delle Olimpiadi 2016 ma il brusco risveglio contro i transalpini non è facile da digerire. È mancata la ricezione e soprattutto si è faticato a incidere in fase offensiva.
Di seguito le pagelle degli azzurri scegli in campo. Cliccate sulle singole pagine per visualizzare voti e giudizi dei vari azzurri.
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IVAN ZAYTSEV: 6,5. Il migliore degli azzurri. Primo match ufficiale da schiacciatore (in questo ciclo, i precedenti sono innumerevoli), prova a fare la differenza trascinando i compagni nei tentativi di rimonta di primo e secondo set. Da martello chiude comunque da top scorer come gli capitava da opposto (12 punti, 50% in attacco) ma soprattutto fa un’onesta partita in ricezione (56%). Cuore, carattere e tecnica non manca ma gli automatismi con i compagni devono ancora rodarsi per poter battagliare contro squadre blasonate come la Francia.
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LUCA VETTORI: 5. Non ha convinto e ha sbagliato davvero molto, risultando poco incisivo in fase offensiva. Non ha fatto la differenza come ci si aspettava. Probabilmente deve prendere le misure con il nuovo modulo ma la sua prima uscita stagionale ufficiale comporta una serie bocciatura. Chiuderà con un deludente 30% in attacco e pochi punti (7) a referto. Non basta la buona prova nella prima metà del secondo set per invertire la rotta.
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FILIPPO LANZA: 5. Qualche difficoltà di troppo in ricezione e in difesa, punti deboli su cui la Francia ha colpito in diversi frangenti della partita. Viene schierato accanto a Zaytsev nel tentativo di provare un nuovo schema, più equilibrato in ricezione anche se sulla carta meno incisivo in attacco. In fase offensiva riesce comunque a mettersi in luce (57%). Rimandato.
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SIMONE GIANNELLI: 6. Buona la regia del baby fenomeno che però non ha trovato l’apporto di Vettori e che ha dovuto insistere continuamente su Zaytsev. Le difficoltà avute in ricezione hanno davvero reso complesso il lavoro del nostro palleggiatore che non è così riuscito a scardinare l’attenta retroguardia francese.
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SIMONE BUTI e MATTEO PIANO: 6-. Blengini sceglie di provare questa coppia al centro, una delle frecce al suo arco. I due disputano una particolare (3 e 2 muri a testa), anche se Roussard e compagni passano soventemente. Piano ha recuperato alla grande dall’operazione, Buti gioca da capitano al posto di Birarelli. Vedremo quale sarà il loro futuro, ma sicuramente possono e devono fare di più.
CLICCA SU PAGINA 7 PER MASSIMO COLACI e gli ALTRI AZZURRI
MASSIMO COLACI e SALVATORE ROSSINI: 5,5. I due liberi si alternano ma faticano a dare un apporto di primo livello e andando in crisi in ricezione.
OLEG ANTONOV: S.V. Subentra nel corso dei tre parziali. Va comunque a referto con 2 punti.
ENRICO CESTER: S.V. Subentra durante il terzo set, quando ormai il risultato è compromesso. Segnerà un punto
DANIELE SOTTILE: S.V. Italia alla deriva, il palleggiatore gioca la parte finale della terza frazione.
GABRIELE MARUOTTI: S.V. Qualche scambio nel secondo set.
Non entrati: OSMANY JUANTORENA, SIMONE ANZANI.