Pallavolo
Volley, World League 2016 – Italia soppiantata dagli USA: le pagelle. Il peggior Zaytsev, si salva Vettori, confusione azzurra
L’Italia è stata sconfitta dagli USA nel big match che ha chiuso il trittico capitolino valido per la World League 2016 di volley maschile (clicca qui per la cronaca).
Gli azzurri sono stati surclassati al PalaLottomatica di Roma, crollati al cospetto della formazione vincitrice dell’ultima Coppa del Mondo. I ragazzi di Blengini hanno commesso troppi errori (soprattutto al servizio, troppo falloso per una partita di questo livello), patendo il muro avversario e la grande difesa degli uomini di Speraw.
L’Italia ha perso il secondo scontro diretto con una grande del circuito (dopo il 3-0 preso dalla Francia), soffre tantissimo ma paradossalmente è rimasta ancorata alla partita con le unghie e con i denti. Più forti Anderson e compagni, troppo imprecisi noi per poter sperare di vincere.
Prosegue il lavoro verso le Olimpiadi 2016, ma c’è ancora tanto da fare. Ora tutti a Teheran per centrare la qualificazione alla Final Six della World League.
Di seguito le consuete pagelle degli azzurri. Clicca sulle varie pagine per conoscere voti e giudizi dei singoli atleti.
CLICCA SU PAGINA 2 PER LUCA VETTORI
LUCA VETTORI: 6,5. L’unico (o quasi) a salvarsi in una giornata complicatissima per l’Italia, sempre costretta a rincorrere e a giocare in rimessa. Il nostro opposto, nella serata storta di Ivan Zaytsev, è l’unico a crederci nell’arco dei tre set, provando a ricucire il grap nel primo e nel secondo set, oltre a piazzare il colpo che ci ha fatto sognare nel terzo parziale.
Faro dell’intera fase offensiva, cercato continuamente da Giannelli, gioca bene sul muro avversario e picchia forte nelle rare volte in cui ne ha l’occasione. Buono l’atteggiamento e la personalità, ci tiene a galla ma in solitaria non riesce ancora a fare la differenza in questi big match. Chiuderà con 14 punti all’attivo e il 44% in fase offensiva.
CLICCA SU PAGINA 3 PER IVAN ZAYTSEV
IVAN ZAYTSEV: 3. La peggior partita in Nazionale degli ultimi due anni, mai così spento dai Mondiali 2014 (dove fu addirittura uno dei pochi a salvarsi). Non riesce mai a incidere, fatica tantissimo a mettere giù il pallone, i suoi attacchi vengono murati di continuo e il suo gioco viene letto con facilità estrema dagli avversari.
Emblematiche le cifre (4 su 20 in attacco, numeri non degni dello Zar) e le sostituzioni, rimpiazzato da Oleg Antonov. Un netto passo indietro rispetto alla prestazione esibita ieri contro il Belgio quando giganteggiò dall’alto dei suoi 7 aces. Zaytsev soffre tantissimo la formazione stelle e strisce come aveva già dimostrato in Coppa del Mondo, non riesce a imporsi sul loro sistema di muro-difesa, giocando da opposto o da schiacciatore.
Un voto negativo circoscritto esclusivamente alla partita odierna, da cancellare repentinamente. C’è bisogna del miglior Ivan se questa Italia vuole davvero andare lontano.
CLICCA SU PAGINA 4 PER SIMONE GIANNELLI e FILIPPO LANZA
SIMONE GIANNELLI: 5,5. Con una ricezione in crisi fatica a distribuire il gioco, a maggior ragione se pesca uno Zaytsev stoppato di continuo e un Lanza non al meglio. Può affidarsi solo a Vettori che gli dà soddisfazione oltre a un timido gioco al centro con Birarelli. Prova a incidere al servizio ma più di così non può fare. Da rivedere.
FILIPPO LANZA: 4. Fuori dalla partita per ampi tratti, viene anche cercato da Giannelli ma i suoi attacchi sono infruttuosi. Sbaglia anche al servizio, imbrigliato nelle maglie degli USA. Prestazione opaca che fa a pugni con le ultime uscite. Assolutamente da rivedere, il suo 6 su 16 in fase offensiva è una sonora bocciatura.
CLICCA SU PAGINA 5 PER EMANUELE BIRARELLI, MATTEO PIANO e SIMONE BUTI
EMANUELE BIRARELLI: 5. Un paio di lampi quando Giannelli lo chiama in causa e lui risponde con dei bei primi tempi ma a muro non riesce a incidere. Ci si aspettava di più dal nostro capitano.
MATTEO PIANO: 4. Ritorna titolare dopo la panchina col Belgio ma non si vede praticamente mai. Mancano i suoi muri, manca il suo braccio in attacco, mancano i suoi colpi in attacco. È una pedina così importante che si è sentita la sua assenza.
SIMONE BUTI: 6. Sostituisce Piano a metà del secondo set, gioca titolare la terza frazione, prova a fare qualcosa per trascinare l’Italia. Ci prova ma probabilmente è troppo tardi.
CLICCA SU PAGINA 6 PER MASSIMO COLACI e gli ALTRI AZZURRI
MASSIMO COLACI: 6. Unico a salvarsi insieme a Vettori, si prodiga in difese spettacolari e in grandi recuperi, mettendo grande sostanza. Il nostro libero risponde bene ma per la squadra non basta.
OLEG ANTONOV: 5/6. Sostituisce Zaytsev nella seconda metà di primo e terzo set. L’Italia rimonta in questi frangenti, lui fa anche la sua onesta partita.
GABRIELE MARUOTTI: S.V. Gioca la seconda parte del primo set al posto di Lanza.
ENRICO CESTER: S.V. Qualche scambio nel finale di terzo set.
Non entrati: DANIELE SOTTILE, SALVATORE ROSSINI, SIMONE ANZANI
Non a referto: OSMANY JUANTORENA, GIULIO SABBI.