Atletica
Atletica, Europei 2016: le stelle della manifestazione
Mancano pochi giorni all’inizio dei Campionati Europei di atletica leggera, in programma quest’anno ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. Nonostante la vicinanza con i Giochi Olimpici di Rio 2016, molti dei big internazionali saranno comunque presenti alla rassegna continentale, dove sperano di ottenere buoni risultati nella corsa verso la rassegna a cinque cerchi.
Detentore del record mondiale del salto con l’asta, il francese Renaud Lavillenie è forse l’atleta europeo più importante per il suo spessore planetario. Il campione olimpico andrà alla ricerca del suo ottavo titolo continentale, visto che ne vanta già quattro indoor e tre all’aperto. Tra i compagni di nazionale di Lavillenie, sarà da seguire anche Jimmy Vicaut, che in 9″86 ha eguagliato per due volte il primato europeo che fu del portoghese Francis Obikwelu, e che si prepara dunque ad abbatterlo definitivamente. I francesi guidano anche il ranking degli 800 metri con Pierre-Ambroise Bosse, mentre sui 3.000 metri siepi il favorito d’obbligo sarà Mahiedine Mekhissi-Benabbad, intenzionato a cancellare l’episodio di due anni fa, quando fu squalificato per essersi sfilato la maglietta prima del traguardo.
Se nelle distanze più lunghe le gare non vedranno protagonista il fuoriclasse britannico Mohamed Farah, che resterà a riposo in vista delle Olimpiadi, l’Italia sarà particolarmente coinvolta nel salto in alto, dove Gianmarco Tamberi guida le classifiche continentali a quota 2.36 metri: una situazione ideale, vista anche l’assenza dell’ucraino Bohdan Bondarenko. Il britannico Greg Rutherford, campione olimpico in carica, sarà il favorito del salto in lungo.
Nei lanci saranno molto attesi i polacchi, in particolare Paweł Fajdek, il grande favorito del martello, mentre nel disco peseranno le assenze di due protagonisti come Piotr Małachowski ed il formidabile teutonico Robert Harting. In grande forma e reduce da un lancio a 91.28 metri, sinonimo di miglior prestazione mondiale stagionale, il tedesco Thomas Röhler sarà il grande favorito del giavellotto, mentre il suo connazionale David Storl proverà a confermarsi dominatore del getto del peso.
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L’olandese Dafne Schippers gareggerà davanti al pubblico di casa per ottenere una nuova medaglia d’oro continentale, ma dovrebbe essere in gara solamente con la staffetta veloce. Un vero peccato, visto che l’atleta Oranje è l’unica europea ad essere scesa quest’anno sotto gli 11″ sui 100 metri (10″83 il suo season best) e sotto i 22″ nella distanza doppia (21″93). Il pubblico locale potrà comunque puntare su Sifan Hassan, che correrà i 1.500 metri per la prima volta in stagione proprio ad Amsterdam.
Per quanto riguarda i colori azzurri, Libania Grenot sarà chiamata a difendere il suo titolo sui 400 metri, anche se i tempi stagionali indicano la favorita del giro di pista nella francese Floria Guei. Le altre speranze azzurre verranno dal salto in alto, con Alessia Trost e soprattutto Desirée Rossit, seconda delle liste mondiali stagionali alle spalle della polacca Kamila Lićwinko, che però non gareggerà nella rassegna continentale.
Originaria del Kenya ma naturalizzata turca, la diciannovenne Yasemin Can sembra destinata a dominare le prove del mezzofondo, e partirà con i favori del pronostico sia nei 5.000 metri che nei 10.000 metri, anche se andranno testate le sue capacità in una grande manifestazione internazionale. Nel salto in lungo, invece, attendiamo la serba Ivana Španović, favorita in assenza della leader stagionale Sosthene Taroum Moguenara, unica atleta sopra i sette metri quest’anno.
Chiudiamo con i lanci, dove la teutonica Christina Schwanitz conterà sulla propria esperienza per aggiudicarsi il getto del peso, ma la più attesa sarà la croata Sandra Perković, quasi imbattibile nel disco. Completano il novero delle favorite la primatista mondiale del martello, la polacca Anita Włodarczyk, e quella del giavellotto, la ceca Barbora Špotáková.
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giulio.chinappi@oasport.it