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Atletica, Mondiali Under 20, quarta giornata: strepitoso Norman nei 200, la 4×100 di Tortu va in finale

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A Bydgoszcz, anche la quarta giornata dei mondiali under 20 di atletica ha visto l’assegnazione di ben 8 titoli iridati.

200 uomini – Impressionante dominio dell’USA Michael Norman che stravince con un sensazionale 20”17, record dei campionati sottratto al nostro Andrew Howe. Chiudono molto distanti gli altri atleti sul podio, il sudafricano Tlotliso Leotlela con 20”59 e il giamaicano Nigel Ellis 20”63.

400hs donne – Anna Crockell, statunitense, si impone negli ostacoli bassi con il tempo di 55”20, precedendo nettamente la giamaicana Shannon Kalawan a 56”54, terzo posto per la canadese Xahria Santiago con 56”90.

400 uomini –  Ci si attendeva una grandissima gara e così è stato, con il trionfatore, Abdalelah Haroun del Qatar arrivato all’eccellente crono di 44”80. Wilbert London, statunitense, si piazza alle sue spalle in 45”24, mentre il gradino più basso del podio va a Karabo Sibanda del Botswana con il crono di 45”45.

Martello uomini – Medaglia d’oro per l’ungherese Bence Halasz alla misura di 80,93 e con un nullo lunghissimo all’ultimo lancio. A fargli compagnia sul podio l’ucraino Hlib Piskunov con 79,58 ed il finnico Aleksi Jaakkola che ha tirato il martello a 77,88.

3000 siepi donne – Africa sugli scudi, come tradizione nella gara delle siepi; la vittoria è appannaggio della keniana Celliphine Chepsol con il tempo di 9’25”15, veramente notevole. Il secondo posto se lo aggiudica l’atleta del Bahrein Tigist Getnet, di origini etiope, con 9’34”08, mentre chiude il podio l’etiope Agrie Belachew con 9’37”17.

Lungo donne – In una competizione molto tirata, a prevalere è la francese Yanis David grazie ad un salto di 6,42 (+0,6) in partenza; argento alla tedesca Sophie Weissenberg con 6,40, mentre la medaglia di bronzo è sul collo dell’altra transalpina Hillary Kaptcha con 6,33.

Eptathlon donne – Con un grande 800 finale, l’austriaca Sarah Lagger supera la cubana Adriana Rodriguez e conquista il titolo mondiale con 5960 punti, 35 solamente in più della caraibica; terza piazza per la belga Hanne Maudens a quota 5881.

Alto uomini – Cuba imbattibile nei salti! Luiz Enrique Zayas si impone con un eccellente 2,27, in una serata in cui tutte le misure sono state varcate al primo tentativo. Alle sue spalle lo statunitense Darius Carbin con 2,25, mentre dal Qatar arriva il bronzo di Mohamat Allamine Hamdi a 2,23.

Oggi nessun italiano era alle prese con le finali, ma nel pomeriggio polacco le due staffette veloci sono state protagoniste delle semifinali; gli esiti sono stati opposti, mentre la 4×100 maschile ha chiuso in 40”20, brillantemente seconda nella propria serie e qualificata per la finale, le ragazze sono non sono riuscite ad entrare tra le prime 8, chiudendo la semifinale in 45”50, quarto posto di serie ed eliminazione.

Per quanto riguarda le altre prove con azzurri in gara, in mattinata passaggio del turno per la sola Nicla Mosetti nei 100hs con 13”82, laddove non vi riesce Abigail Gyedu con 13”96; eliminazione anche per una comunque brava Chiara Ferdani nei 1500 in 4’23”07, PB, per Sofia Bonicalza nei 200 con 24”14 ed un deludente Gabriele Aquaro negli 800, penalizzato da una forma virale, in 1’55”92.

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gianluca.pessoni@oasport.it

Foto: MileSplit US Twitter

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