Basket
Basket, Europei femminili U20: l’Italia supera la Bosnia 76-69 agli ottavi e si regala la Lettonia
Dopo il positivo esordio di sabato 9 luglio (61-54 alla Germania), la vittoria schiacciante sulla Serbia (68-41) e l’affermazione di misura di ieri contro la Svezia (60-56), la nostra Nazionale femminile under 20 di basket ha affrontato oggi il suo primo impegno da dentro-o-fuori all’Europeo di categoria in corso di svolgimento a Matosinhos, in Portogallo.
Le ragazze di coach Massimo Riga, nonostante la pesante assenza Marzia Tagliamento (Europei finiti per lei, ma comunque seduta in panchina vicina alle compagne, con vistosa fasciatura e stampella), non hanno deluso. Si vola ai quarti…ma quanta fatica…!
La sintesi del match. L’Italia inizia con il seguente quintetto: Kacerik, Zandalasini, Cabrini, Cordola, Reani. E inizia benissimo… Il primo quarto è un monologo azzurro: 24-10 senza repliche, con una Alessia Cabrini dalla mano caldissima (7 punti, 75% dal campo) ed una Cecilia Zandalasini semplicemente dominante, in difesa, in attacco, sotto canestro e nelle vesti di suggeritrice (6 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e 2 palle rubate).
Il secondo quarto vede il prepotente ritorno delle bosniache, capaci di arrivare fino al -4 a 3′ dal riposo. Bene a tutto campo Andjela Delic: 11 punti e 4 rimbalzi difensivi; dall’altra parte, grande segmento di partita firmato dalla guardia di Venezia Francesca Pan (14 punti, 4 palle rubate, 1 assist). All’intervallo lungo, Italbasket rosa comunque avanti: 41-32.
La ripresa si apre con le triple assassine di Martina Kacerik e un altro tentativo di strappo delle azzurre: +14 dopo 4′. La solita Delic riporta sotto le sue, stavolta ben coadiuvata da Kovacevic, Brcaninovic e, soprattutto, Nikolina Delic. Le balcaniche riescono ad agguantare le ragazze di Massimo Riga a 120 secondi dalla terza sirena (52 pari), chiudendo la frazione addirittura in vantaggio di un punto. Grandi rimpianti per le italiane, diventate improvvisamente molto fallose, meno aggressive a rimbalzo e superate di slancio dalle avversarie nelle percentuali al tiro.
Ultimo quarto. I rimpianti di cui sopra si trasformano in rabbia agonistica e convinzione di essere superiori alle avversarie, così, dopo una partenza fulminante e i minuti successivi vissuti “in galleggiamento” tra svantaggi e vantaggi di misura, arriva il break decisivo a 4′ dal termine. Il quintetto Costa-Pan-Cabrini-Zandalasini-Kacerik guida la riscossa, conducendo per mano la squadra, non senza patemi e sofferenze, alla vittoria finale per 76 a 69.
Ancora una volta, Cecilia Zandalasini top scorer e MVP della partita: 20 punti, 9 rimbalzi, 4 assist, 3 palle rubate ed un eloquente 21 di valutazione. L’ala di Schio è stata assolutamente decisiva nei momenti delicati della contesa. Ora sotto con la Lettonia (venerdì), sbarazzatasi agevolmente della Slovacchia (61-42) nel primo pomeriggio portoghese.
Il tabellino
Italia-Bosnia 76-69 (41-32)
Italia: Vespignani, Policari, Porcu, Kacerik 14, Tagliamento ne, Zandalasini 20, Cabrini 9, Pan 18, Cordola, Vitari 2, Costa 11, Reani 2.
Bosnia: Vasilic ne, Delic A. 16, Delic N. 17, Glotic ne, Omerbasic ne, Zubac, Kovacevic 13, Brcina ne, Brcaninovic 16, Markovic 7, Boric ne, Milosevic ne.
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giuseppe.urbano@oasport.it
Foto: pagina FB Federazione Italiana Pallacanestro