Basket
Basket, Preolimpico Torino 2016: continua il digiuno olimpico. Italia sconfitta dalla Croazia dopo un supplementare (78-84) e addio Rio
Un’azzurra doccia gelata. La Croazia vola meritatamente a Rio de Janeiro. L’Italbasket resta fuori dal torneo a Cinque Cerchi per la terza volta consecutiva: a Torino, i ragazzi di coach Petrovic vendicano con gli interessi la sconfitta subita nel girone, battendo a domicilio gli azzurri 78-84. Dopo un tempo supplementare, dopo essere stati sempre in vantaggio, fatta eccezione qualche breve parentesi temporale lunga secondi…
La partita
I quarto. Piccola sorpresa azzurra in partenza. Coach Messina non si affida al solito, solido quintetto di foreign players: Belinelli, Datome, Bargnani, Gallinari, Hackett. Infatti, Gentile sostituisce capitan Gigi Datome. Aza Petrovic risponde con: Simon, Saric, Ukic, Bilan, Bogdanovic. Parte forte la Croazia con una tripla di Simon, gli azzurri non si lasciano impressionare. Tuttavia, è la tensione a farla da padrona nelle battute iniziali: “braccino” un po’ per tutti, conseguenti percentuali bassissime al tiro, due falli tecnici (Simon e Bargnani). Tensione che, a quanto pare, colpisce anche il tabellone segna-punti… Inatteso il tilt che interrompe la partita per 23 minuti e contribuisce a “sciogliere” i protagonisti in campo. Alla ripresa, le due squadre iniziano a darsele – sportivamente parlando, ci mancherebbe – senza timori reverenziali né calcoli alcuni: ne viene fuori un palpitante testa a testa che miete anche vittime a livello di falli commessi (2 per Bargnani e Gallinari, addirittura 3 per il bombardiere balcanico Simon). 12-19 Croazia alla prima sirena, Gentile e Cusin i migliori azzurri.
II quarto. L’Italia ricomincia male, anzi peggio. E gli ospiti toccano anche il vantaggio in doppia cifra… Datome e Belinelli provano a rianimare la squadra, ma Planinic e Bogdanovic ci fanno male (da evidenziare un pesante 13/14 dalla lunetta per i croati). Per nostra fortuna, però, Danilo Gallinari è italiano ed al suo rientro in campo prende per mano gli azzurri riportandoli ad una manciata di punti dagli avversari. Croazia avanti 34-39 all’intervallo lungo, tanta sofferenza per l’Italbasket di Ettore Messina, ma restiamo a galla.
III quarto. Alla ripresa, il canovaccio azzurro resta lo stesso: Gallinari inanella in serie canestri, giocate utili, autentiche magie. E la difesa è di nuovo quella ammirata nei tre incontri precedenti. Il break italiano è di quelli pesanti (8-0) e l’intensità di quest’inizio di secondo tempo ricorda tremendamente quella vista nel match del girone contro i croati. Ma i troppi falli a carico degli azzurri e il conto presentatoci dalla fatica dell’aggancio/sorpasso non permettono la controfuga. Gli uomini di Petrovic riprendono così fiducia e rimettono il muso davanti. Simon trascinatore. Italia sotto 52-54 prima dell’ultimo, decisivo segmento di partita.
IV quarto. Pronti-via e la premiata ditta Melli-Datome confeziona il vantaggio azzurro: 55-54. Ma la Croazia stasera non molla un centimetro, lotta, segna, difende ed è più forte anche di qualche dubbia decisione arbitrale. 55-63 in men che non si dica… E’ il parziale che decide la partita? Parrebbe di sì, perché gli azzurri, a parte un mini-break che li porta a 4 punti dagli avversari, sembra non riescano più ad arginare i vari Bogdanovic, Planinic, Saric. Parrebbe… Belinelli, Hackett e Melli fanno invece impazzire il Pala Alpitour con un impensabile (fino a qualche secondo prima) +1 Italia. Si arriva sulle montagne russe fino al canestro più importante della carriera di Nicolò Melli: 70-70 alla sirena. Non è ancora finita.
I supplementare. I ragazzi di Messina sono visibilmente a corto di energie (fisiche e mentali, sempre ad inseguire…) e sprofondano subito a -5. Aradori mette la bomba del -2, ma non ne abbiamo proprio più, diventiamo oltremodo fallosi, imprecisi, i croati sono freschi come rose pungenti e ci feriscono da 3 (Simon e Bogdanovic).
Vince la Croazia, più lucida, attenta e precisa. Addio Rio per noi. O arrivederci a Tokyo, chissà…
Il tabellino
ITALIA-CROAZIA 78-84 d.1t.s. (12-19; 22-20; 18-15; 18-16; 8-14)
ITALIA: Poeta N.E., Belinelli 18, Aradori 3, Gentile 6, Bargnani 4, Gallinari 12, Melli 11, Cusin 2, Datome (C) 12, Cervi N.E., Hackett 10, Tonut 0
CROAZIA: Babic 0, Kruslin N.E., Stipcevic N.E., Simon 21, Hezonja 2, Saric 18, Ukic (C) 4, Planinic 13, Bilan 0, Sakic N.E., Arapovic N.E., Bogdanovic 26
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giuseppe.urbano@oasport.it
Credit: Ciamillo/Archivio FIP
