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Calcio, Mondiali 2018: Ventura tra oriundi e naturalizzati. Una risorsa in più. Diawara e Gomez sperano

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La nuova Italia di Ventura, chiamata ad affrontare un complicatissimo girone di qualificazione ai Mondiali 2018 con la Spagna, si baserà in primis sul gruppo che ha fatto bene agli Europei in Francia, con l’innesto graduale di alcuni giovani interessanti come Rugani, Romagnoli, Benassi, Berardi e Belotti. Il prossimo ct, inoltre, dovrà tenere in considerazione anche la possibile risorsa dei cosiddetti ‘nuovi italiani’ (che, a seconda dei casi, possiamo definire come oriundi o naturalizzati).

Del gruppo farà parte quasi certamente Jorginho. Il regista italo-brasiliano del Napoli, capace di giocare anche da mezz’ala come ai tempi del Verona, potrà diventare la naturale alternativa di Verratti. Forse avrebbe fatto comodo anche nella recente rassegna continentale, considerando la scarsa condizione di forma di Thiago Motta.

Come già accaduto con Antonio Conte, potrebbe faticare a trovare spazio e considerazione Efren Vazquez. Le qualità dell’oriundo argentino non si discutono, tuttavia si tratta di un trequartista che, per caratteristiche, poco si adatta ai moduli tattici preferiti da Ventura (3-5-2 o 3-4-3).

Una chance potrebbe essere concessa ad Alejandro ‘Papu’ Gomez, il quale ha acquisito qualche settimana fa la cittadinanza italiana, dando subito la disponibilità a giocare per la selezione tricolore. Il 28enne di Buenos Aires, dotato di velocità, dribbling ed inventiva, sembra perfetto per il gioco che ha in mente il ct. Non sarà facile, tuttavia, trovare spazio in un ruolo (quello di ala sinistra) già ben coperto con i vari Insigne ed El Shaarawy.

In ottica futura andrà considerato il mediano del Bologna Amadou Diawara, classe 1997 finito nel mirino di alcune big della Serie A. E’ in atto l’iter per l’ottenimento del passaporto ed il guineano ha già strizzato l’occhio ad una possibile convocazione azzurra.

Un nome che stuzzica la fantasia di Ventura è quello dell’esterno destro Bruno Peres. Attenzione, il brasiliano ha già dichiarato di attendere una chiamata da parte del Brasile, ma il ct potrebbe cercare di convincere un giocatore che ha saputo valorizzare nelle ultime stagioni al Torino. In quel ruolo, tuttavia, l’Italia sembra ampiamente coperta con i vari Candreva, Florenzi e Darmian, senza dimenticare l’emergente Zappacosta.

Della rosa farà parte quasi certamente anche Eder, pilastro della precedente gestione Conte, mentre l’esperienza azzurra di Thiago Motta sembra conclusa.

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Foto: Pagina FB Gomez

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