Calcio
Calcio, tutti i trasferimenti più ricchi: Higuain primo in Italia, secondo al Mondo! Che paperoni: battuti Zidane e Ibra, tutta la top 10
Gonzalo “El Pipita” Higuain è un nuovo giocatore della Juventus. L’attaccante argentino è stato acquistato dai Campioni d’Italia che pagheranno al Napoli la clausola rescissoria fissata nell’ordine dei 94,7 milioni di euro (l’onere verrà rispettato in due soluzioni del medesimo importo). Sarà il trasferimento più oneroso della storia per la Serie A di calcio, il cambio di maglia più costoso di sempre in Italia.
Un record assoluto per il nostro Paese e che nel Mondo è inferiore solo ai 100 milioni di euro pagati dal Real Madrid al Tottenham per assicurarsi le prestazioni di Gareth Bale nel 2013. Superiore ai 94 milioni che sempre il Real Madrid pagò al Manchester United per portarsi a casa Cristiano Ronaldo.
Distaccatissimi i due colpi più impegnativi messi a segno dal Barcellona nella sua storia: 86 milioni per Neymar dal Santos nel 2013 e 81 milioni per Suarez dal Liverpool nel 2014.
Prima dell’affare odierno, questi erano stati i trasferimenti più ricchi.
Zinedine Zidane venne pagato dal Real Madrid con il corrispettivo di 73,5 milioni di euro che finirono nelle tasche della Juventus nel 2002.
L’Inter guadagnò ben 69,5 milioni di euro quando cedette Zlatan Ibrahimovic al Barcellona prima di conquistare il leggendario triplete.
Sempre il Real Madrid negli affari da paperoni in Italia: il club spagnolo arricchì il Milan di 65 milioni di euro quando nel 2009 comprò Kaka.
A seguire Cavani (dal Napoli al PSG per 64,5 milioni di euro), Hernan Crespo dal Parma alla Lazio per il corrispettivo di 55 milioni, Gigi Buffon per il trasferimento più caro di un portiere (53 milioni versati dalla Juventus al Parma).
Bobone Vieri finì all’Inter per 45 milioni versati alla Lazio, stessa cifra per cui cedette l’indimenticabile Fenomeno Ronaldo al Real Madrid. Mendieta venne valutato 48 dal Valencia e vestì la maglia della Lazio.
*Tutti i valori sono stati convertiti in euro. Alcuni trasferimenti erano stati effettuati in lire italiane.