Canottaggio
Canottaggio, Olimpiadi Rio 2016: i favoriti gara per gara, due carte da medaglia per l’Italia
I favoriti delle specialità olimpiche in acqua sul Lagoa Rodrigo de Freitas dal 6 al 13 agosto. Speranze anche per l’Italia, a caccia di una medaglia nel quattro senza e nel doppio pesi leggeri. Le grandi protagoniste della manifestazione saranno sulla carta Nuova Zelanda e Gran Bretagna.
UOMINI
Singolo
Mahe Drysdale (Nuova Zelanda) ha vinto a Lucerna in Coppa del mondo precedendo il ceco Ondrej Synek. A questi due atleti bisogna aggiungere il campione d’Europa in carica croato Damir Martin. L’oro sarà un affare tra questi tre canottieri.
Doppio
Probabilità di sentire l’inno croato anche nel doppio senior. I fratelli Martin e Valent Sinkovic non hanno infatti avuto rivali negli ultimi mesi aggiudicandosi Mondiali ed Europei. Gli altri big? I tedeschi Marcel Hacker-Stephan Krueger e i neozelandesi Robert Manson-Christopher Harris. Costretta a cambiare invece la vice iridata Lituania che sostituisce l’infortunato Rolandas Mascinskas con Mindaugas Griškonis (in coppia con Saulius Ritter).
Quattro di coppia
La Germania oro iridato 2015 è tornata al completo nell’ultimo appuntamento di Coppa del mondo a Poznan. Hans Gruhne, Lauritz Schoof, Karl Schulz e Philipp Wende hanno terminato la prova alle spalle dell’Australia di Alexander Belonogoff, Karsten Forsterling, Cameron Girdlestone e James McRae, probabilmente l’avversario più duro per risalire a distanza di quattro anni sul gradino più alto del podio. Attenzione anche all’Estonia regina d’Europa 2016 e medaglia di legno quattro anni fa a Londra.
Due senza
Forse la gara più scontata, non solo di canottaggio. I neozelandesi Eric Murray e Hamish Bond sono ininterrottamente campioni del mondo dal 2009 e detengono pure il titolo olimpico. Salvo sorprese si lotterà quindi soltanto per gli altri due gradini del podio con Australia e Gran Bretagna avanti rispetto al resto del mondo.
Quattro senza
Gran Bretagna, Italia e Australia sono le tre papabili per il podio. I risultati degli ultimi mesi pongono il quartetto di Sua Maestà composto da Alex Gregory , Mohamed Sbihi , George Nash e Costantine Louloudis leggermente avanti rispetto agli azzurri e ai canguri. Vedremo se pagherà in casa Italia il cambio dell’ultima ora con Domenico Montrone schierato al posto di Marco Di Costanzo.
Doppio pesi leggeri
Quarto a Londra 2012, Jérémie Azou ha l’occasione di prendersi la medaglia d’oro in coppia con Pierre Houin. I due francesi, insieme da pochi mesi, hanno dominato l’antipasto olimpico di Poznan precedendo con margine i norvegesi Kristoffer Brun-Are Strandli e i nostri Marcello Miani-Andrea Micheletti. Altre nazioni in lizza per le medaglie? L’Irlanda oro europeo, Sudafrica e Gran Bretagna.
Quattro senza pesi leggeri
Gli svizzeri Mario Gyr, Simon Niepmann, Simon Schürch e Lucas Tramèr, campioni del mondo e d’Europa in carica, partono con i favori del pronostico. Proveranno a dare del filo da torcere i kiwi James Hunter, Alistair Bond, Peter Taylor e James Lassche e i danesi Morten Joergensen, Jacob Barsoe, Jacob Larsen e Kasper Joergensen.
Otto
Gara come al solito da gustarsi sino in fondo quella delle ammiraglie. I favoriti per l’oro sono la Germania e la Gran Bretagna. Possibili outsider l’otto olandese e quello neozelandese. Assente invece il Canada, medaglia d’argento alle spalle della Germania quattro anni fa a Londra.
DONNE
Singolo
La ceca Miroslava Knapkova, campionessa olimpica in carica della specialità e vicecampionessa mondiale 2015 dovrà fare i conti con l’australiana Kimberley Brennan, iridata 2015 e vincitrice delle prove di World Cup di Lucerna e Poznan. Per il podio attenzione anche alla neozelandese Emma Twigg, tornata a pieno regime dopo la pausa universitaria.
Doppio
Circoletto rosso per la Polonia di Magdalena Fularczyk e Natalia Madaj. Le atlete biancorosse hanno vinto sia a Varese che a Poznan, destando un’ottima impressione. In prima finale ci sono anche le iridate 2015 neozelandesi Eve Macfarlane e Zoe Stevenson, seguite a ruota da Francia, Bielorussia e Germania.
Quattro di coppia
Gara che si preannuncia equilibrata con le statunitensi iridate 2015 che tuttavia schiereranno un quartetto differente. Tracy Eisser e Megan Kalmoe saranno infatti affiancate da Grace Latz e Adrienne Martelli. Candidate a una medaglia anche Germania, Olanda, Australia e Polonia. Difficile invece rivedere sul gradino più alto del podio olimpico l’Ucraina.
Due senza
Tavola apparecchiata per la Gran Bretagna di Helen Glover e Heather Stanning, già oro quattro anni fa a Londra. Per gli altri due gradini del podio partono favorite le kiwi Genevieve Behrent-Rebecca Scown e le statunitensi Grace Luczak-Felice Mueller.
Doppio pesi leggeri
Riusciranno le campionesse mondiali Julia Edward e Sophie MacKenzie a laurearsi campionesse olimpiche? Quest’anno le neozelandesi non hanno rubato l’occhio, chiudendo in terza posizione sia a Lucerna che a Poznan. Oltre a Gran Bretagna, Sudafrica e Canada, attenzione all’Olanda di Ilse Paulis e Maaike Head. Le atlete oranje sono cresciute esponenzialmente conquistando il titolo europeo e la tappa di Coppa del mondo di Poznan.
Otto
Gli Stati Uniti vanno a caccia del terzo titolo olimpico consecutivo. Gran Bretagna, Olanda e Nuova Zelanda le nazioni che si contenderanno il podio. Così quattro anni fa a Londra: oro Usa, argento Canada e bronzo Olanda.
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francesco.drago@oasport.it
Foto pagina facebook New Zealand Rowing Team