Artistica
Ginnastica, Olimpiadi Rio 2016 – Italia, tutte le azzurre ai raggi X: Ferrari e compagne per un sogno
CARLOTTA FERLITO
Luogo e data di nascita: Catania, 15 febbraio 1995
Società: Esercito Italiano (civile Gal Lissone)
Coach: Paolo Bucci
Altezza: 160cm
Peso: 54kg
Specialità: All-Around (predilige la trave)
Palmares: argento alla trave agli Europei 2011, bronzo con la squadra agli Europei 2012, 3 medaglie alle Olimpiadi Giovanili 2012 (argento alla trave, bronzo all-around e al volteggio)
Precedenti alle Olimpiadi: Londra 2012 (settima con la squadra, 21esima nell’all-around)
Ambizioni a Rio: finale con la squadra, possibilità di finale alla trave (si può lottare per le medaglie)
Carlotta Ferlito è pronta per la sua seconda avventura a cinque cerchi. Dopo l’emozione di Londra 2012, questa volta la siciliana è più matura e consapevole, avrà modo di gustarsi in maniera differente le Olimpiadi di Rio dove si presenterà come uno dei pilastri della nostra Nazionale.
Il quadriennio è stato eccellente, ci ha messo lo zampino nella qualificazione della squadra attraverso i Mondiali di Glasgow, ha ottenuto un quinto posto nella Finale alla trave della rassegna iridata 2013, ha ben figurato in American Cup ed è cresciuta molto sia sotto il profilo tecnico che caratteriale, soprattutto nelle ultime due stagioni dove il rendimento in pedana è stato estremamente interessante. In stagione ha pagato la brutta caduta di Jesolo ma ha recuperato egregiamente.
Sarà sicuramente una delle grandi protagoniste dell’intera spedizione azzurra a Rio, un volto copertina conosciuto anche da chi non segue esclusivamente la ginnastica artistica. Con un esercizio di livello e ben eseguito sui 10cm lei può concretamente ambire a una finale di specialità dove giocarsi tutto fino in fondo. Il corpo libero è molto importante per la squadra, si parlava anche di un doppio avvitamento al volteggio ma staremo a vedere.
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