Artistica
Ginnastica, Olimpiadi Rio 2016 – L’allenatrice di Lara Mori: “Meritava la convocazione. Meneghini non è una garista”. Polemica azzurra?
Enrico Casella, Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di ginnastica artistica femminile, ha reso noto il quintetto che parteciperà alle Olimpiadi 2016. Domenica sera è stata così comunicata l’esclusione di Lara Mori dalla formazione azzurra che rappresenterà l’Italia a Rio 2016.
C’è tanta amarezza da parte della ginnasta e delle sua allenatrice Stefania Bucci (che a sua volta partecipò alle Olimpiadi di Montreal 1976, quando Nadia Comaneci si rivelò al Mondo).
Durante un’intervista rilasciata a TV1 è apparso un pizzico di polemica e anche un “attacco” ad alcune ragazze che disputeranno la rassegna a cinque cerchi al posto della toscana. Di seguito riportiamo le dichiarazioni e la video intervista.
LARA MORI: “Lì per lì è stata una delusione perché comunque è un sogno che preparo da molti anni però sono tra le sei ginnaste e avrò ancora del tempo per preparare gli allenamenti. Manca ancora un mese e vedremo”.
STEFANIA BUCCI: “Non abbiamo niente da recriminarci. Lara ha fatto il suo lavoro, io ho fatto il mio. Abbiamo contribuito per la squadra italiana per la qualificazione in tutti i sensi, lei è sempre stata dentro i punteggi e adesso sembra che non serva. Chissà forse un domani un giorno servirà e non so lei cosa pensa.
Io sono tranquilla di me stessa, del lavoro che ha fatto Lara e sono molto orgogliosa. Mi dispiace solo che questo sogno svanisca. Mi dispiace perché è una ragazza che si merita questo è altro. La sua costanza e la sua sempre presenza quando è stato richiesto il suo apporto è sempre stato fondamentale a differenza di altre ginnaste che ora sono convocate.
Sono dell’idea che Rizzelli e Meneghini potevano essere sostituite da Lara. Meneghini ha avuto i suoi problemi, sappiamo che ha delle problematiche a livello di garista, non è una grande garista. Può prendere 14.500 come può prendere 12, ma non è una sicurezza in una squadra. Però se il DT fa questa scelta avrà le sue ragioni.
Non ho mai recriminato le decisioni del DT ma mi dispiace che non abbia valutato altre cose. Lara è sempre partita come riserva, ho sempre accettato tutto, abbiamo sempre lavorato e ho detto a Lara di dare il suo alla squadra italiana. A questo punto vedremo. Anche per me è una grande delusione.
Certamente Montevarchi non è al pari di altre società ma purtroppo siamo di qui e non è che ci possiamo cambiare i connotati ora e non li voglio nemmeno cambiare, stiamo bene a casa nostra. Mi spiace per lei e per quello che ci è stato preso”.
(foto Giorgia Urbani)