Golf
Golf, European Tour: Mickelson, Lowry e Jaidee dritti verso lo Scottish Open
Dopo i fasti dovuti alle celebrazioni d’obbligo per il 100° compleanno dell’Open de France, il golf torna in una delle sue culle. Nel prossimo week-end spazio infatti allo Scottish Open (montepremi £3,250,000), torneo dell’European Tour che si disputa sul green del Castle Stuart Golf Links di Inverness (Scozia), nel cuore delle meravigliose Highlands. Il percorso, progettato da Mark Parsinen e Gil Hanse (architetto del percorso delle imminenti Olimpiadi di Rio), è stato inaugurato nel 2009, e si caratterizza per la spinta variegatura di gioco.
I primi due Scottish Open furono disputati nel 1935 e nel 1936, prima di una lunga pausa interrotta nel 1972, quando il torneo tornò a far parte del circuito del vecchio continente. Il suo albo d’oro è ricco di straordinari talenti del golf più o meno recente. Nella passata edizione trionfò l’americano Rickie Fowler grazie ad un birdie nel finale con il quale beffò il connazionale Matt Kuchar.
Field dell’edizione 2016 molto competitivo, con lo statunitense Phil Mickelson che tornerà a calcare il green del Castle Stuart cercando di ripetere la straordinaria settimana del 2013, quando sconfisse il sudafricano Branden Grace al termine di un palpitante play-off. Dovrà fare i conti con l’ispirato thailandese Thongchai Jaidee, vincitore pochi giorni fa dell’Open de France. Occhi puntati anche sullo svedese Henrik Stenson, sull’americano Patrick Reed, sull’irlandese Shane Lowry e sul tedesco Martin Kaymer.
Per quanto riguarda i colori azzurri, dopo l’ottimo secondo posto colto a Parigi da Francesco Molinari, la palla passa ai suoi colleghi, chiamati ad ottenere un risultato importante. Saranno infatti ai nastri di partenza Matteo Manassero, Edoardo Molinari, Nino Bertasio e Renato Paratore.
Foto:Official Twitter European Tour
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
ciro.salvini@oasport.it