Judo

Judo, Europei cadetti 2016: l’Italia continua a seminare nelle categorie giovanili

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Si sono conclusi domenica i Campionati Europei cadetti di judo 2016, competizione continentale ospitata dalla città finlandese di Vantaa. L’Italia ha concluso la rassegna con due medaglie d’argento, una di bronzo e quattro piazzamenti ai piedi del podio, compreso quello della squadra femminile nel team event.

Già medagliato di bronzo un anno fa a Sofia, Biagio D’Angelo si è ripetuto anche in Finlandia, nonostante il cambiamento di categoria dalla 50 kg alla 55 kg. Il diciassettenne napoletano continua dunque a mostrare il suo grande feeling con le competizioni che contano, visto che lo scorso anno ottenne anche la medaglia d’oro all’EYOF di Tbilisi ed un secondo posto ai Mondiali di categoria. Nel frattempo ha anche collezionato numerose medaglie sul circuito continentale, con quattro successi di cui due ottenuti recentemente a Cluj Napoca (Romania) e Coimbra (Portogallo), senza dimenticare il primo bronzo conquistato nella categoria junior, riservata agli Under 21.

Passiamo poi alle due ragazze medagliate d’argento. Dopo essersi fatta notare lo scorso anno con due quinti posti in European Cup, Nicolle D’Isanto (57 kg) ha iniziato a raccogliere i frutti del suo lavoro in questo 2016, ottenendo il bronzo ad Antalya, in Turchia, e poi la prima vittoria internazionale a Cluj Napoca, dove ha trionfato anche D’Angelo. La sua progressione si è dunque concretizzata in questi Campionati Europei, nei quali si è arresa solamente ad una grande promessa come la georgiana Eteri Liparteliani, non a caso cugina del fuoriclasse dei 90 kg Varlam Liparteliani.

Nadia Simeoli, anche lei classe 1999 come gli altri due judoka medagliati, è a sua volta reduce da risultati importanti nelle European Cup giovanili. Tra i cadetti ha infatti ottenuto diverse medaglie, compresa quella d’oro vinta nel mese di febbraio a Fuengirola, in Spagna, ma la vera sorpresa è arrivata ad aprile, quando si è imposta nella categoria junior a Lignano Sabbiadoro, davanti al pubblico di casa. L’ultimo podio, prima dell’argento europeo della categoria 63 kg, era invece stato un bronzo conquistato a Coimbra, in Portogallo, nuovamente tra i cadetti.

Per completare, non vogliamo dimenticare i tre atleti che si sono classificati al quinto posto: Alessandro Aramu, che nella categoria 55 kg ha ceduto il passo all’altro azzurrino D’Angelo, Chiara Lisoni (63 kg), sconfitta ai quarti nel derby con Simeoli, e Mattia Prosdocimo (73 kg), il più giovane degli azzurrini, essendo nato nel giugno del 2000, e fratello di Alessandra, che vinse gli Europei cadetti nel 2012.

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Immagine: EJU

giulio.chinappi@oasport.it

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