Editoriali
Olimpiadi Rio 2016: le speranze di medaglia dell’Italia giorno per giorno. Il calendario dal 6 al 21 agosto
L’attesa è ormai agli sgoccioli. Ancora pochi giorni e finalmente si accenderà la fiamma sulle Olimpiadi di Rio 2016. Quante medaglie vincerà l’Italia? Ed in quali giorni avrà più assi da giocare? Che date bisogna cerchiare in rosso e non perdersi per nessun motivo? Scopritelo con noi in una guida da conservare fino al 21 agosto.
NB: ogni giornata riporta un numero di stellette da 1 a 5, ad indicarne l’importanza in vista di potenziali medaglie azzurre.
SABATO 6 AGOSTO *****
Si fa sul serio sin da subito. L’Italia vivrà una delle sue giornate cruciali, con ben 8 potenziali carte da podio. Grande attesa per Vincenzo Nibali nella prova in linea di ciclismo: lo Squalo ha sacrificato un Tour de France da protagonista per affinare la miglior condizione in vista dell’appuntamento a cinque cerchi. In effetti la forma è parsa in crescita nelle frazioni conclusive ed il percorso, con la durissima salita di Vista Chinesa da ripetere tre volte, si addice molto alle caratteristiche del siciliano. Come seconda punta andrà tenuto in considerazione anche Fabio Aru, uscito tuttavia con il morale sotto i tacchi dopo la Grande Boucle. Attenzione poi a Diego Rosa in caso di fuga da lontano.
Sul tavolo caleremo anche un asso pesante come Petra Zublasing nel tiro a segno. L’altoatesina predilige la specialità della carabina 3 posizioni, ma ricordiamo che nella 10 metri si laureò campionessa del mondo nel 2014. Proprio in questa gara, dunque, si giocherà la prima possibilità di agguantare un alloro olimpico. Sempre nel tiro a segno, Giuseppe Giordano, pur non partendo favorito, potrebbe sorprendere nella pistola 10 metri: l’obiettivo sarà entrare in finale, a quel punto potrà accadere di tutto.
Rossella Fiamingo è reduce da una stagione sottotono, come d’altronde lo era stata quella 2015, conclusasi poi con il secondo oro iridato consecutivo…La spadista siciliana ha dimostrato di essere donna da grandi appuntamenti e certamente va annoverata tra le papabili per un posto nella top3.
Grandi speranze sono riposte anche nella prova a squadre maschile di tiro con l’arco, dove attualmente Marco Galiazzo rappresenta l’anello debole di un trio per 2/3 solidissimo grazie a Mauro Nespoli e David Pasqualucci. Fondamentali saranno le qualificazioni: servirà un buon punteggio per garantirsi un buon tabellone e, possibilmente, evitare la Corea del Sud nei match iniziali.
Chissà che il judo non possa riservarci una bella sorpresa con Valentina Moscatt e, soprattutto, Elios Manzi, 20enne che ha già dimostrato di avere la faccia tosta di affrontare i big della -60 kg senza timori reverenziali.
Infine il nuoto: Gabriele Detti è certamente da finale nei 400 sl. L’azzurro è dotato di un rush finale impressionante, che potrebbe portarlo ad un risultato prestigioso se riuscirà a tenere il passo dei migliori nelle prime sette vasche.
Speranze di medaglia: Vincenzo Nibali (ciclismo), Petra Zublasing (tiro a segno), Rossella Fiamingo (scherma), squadra arco maschile
Sorprese: Giuseppe Giordano (tiro a segno), Elios Manzi (judo), Valentina Moscatt (judo), Gabriele Detti (nuoto), Fabio Aru (ciclismo), Diego Rosa (ciclismo)
Foto: Cometto-Boschetti
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DOMENICA 7 AGOSTO *****
Altra giornata campale. L’Italia può fare davvero bene nella prova in linea di ciclismo femminile. Elisa Longo Borghini e Tatiana Guderzo sono in forma ed il tracciato impegnativo potrebbe favorirle. Nel fioretto maschile individuale puntano in alto Andrea Cassarà, Giorgio Avola e Daniele Garozzo, anche se quest’anno gli azzurri hanno convinto maggiormente nella prova a squadre. Sarà in gara anche Jessica Rossi nella fossa olimpica di tiro a volo. La campionessa olimpica in carica è reduce da due stagioni anonime e, francamente, sembra l’ombra della fuoriclasse che dominò lo scorso quadriennio: saprà ritrovarsi d’incanto nella gara più importante? La sensazione è che lo scoglio principale sia il raggiungimento della semifinale. Riuscisse ad entrare fra le prime sei, a quel punto Jessica diverrebbe un osso durissimo per chiunque.
La squadra femminile di tiro con l’arco è molto solida e potrebbe stupire, soprattutto se il tabellone offrisse un percorso favorevole. Tania Cagnotto, poi, cercherà finalmente di sfatare la maledizione olimpica: la prima occasione (forse la più ghiotta) sarà la gara del sincro da 3 metri con Francesca Dallapé.
Ancora buone chance dal judo, dove forse l’Italia si gioca la sua carta migliore con Odette Giuffrida (-52 kg), ma occhio anche alla mina vagante Fabio Basile (-66 kg). Francamente difficile attendersi un podio dalla 4×100 sl maschile di nuoto.
Speranze di medaglia: Elisa Longo Borghini (ciclismo), squadra femminile tiro con l’arco, Cagnotto-Dallapé (tuffi), fioretto maschile individuale, Odette Giuffrida (judo)
Sorprese: Tatiana Guderzo (ciclismo), Jessica Rossi (tiro a volo), Fabio Basile (judo), staffetta 4×100 sl nuoto
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LUNEDI’ 8 AGOSTO **
Dopo un week-end di intense emozioni, vivremo un inizio settimana più soft. Poche carte da medaglia, ma buone. Impossibile non citare Niccolò Campriani nella carabina 10 metri, specialità dove è vice-campione olimpico in carica. E’ vero, il toscano non ha digerito il nuovo regolamento, perdendosi sovente in finale dopo aver brillato in qualificazione. L’azzurro, tuttavia, ha lavorato molto sotto l’aspetto mentale per farsi trovare pronto a Rio.
Nel tiro a volo Massimo Fabbrizi, già argento a Londra 2012, insegue il titolo del trap: la condizione di forma è buona, come testimonia il recente oro agli Europei di Lonato. Proprio il metallo più prezioso sogna anche Giovanni Pellielo, l’unico mancante in una carriera stratosferica. Il 46enne piemontese è reduce dalla stagione peggiore della sua vita, tuttavia non ha mai nascosto di aver puntato tutto sulle Olimpiadi. Vogliamo dargli fiducia.
Qualche piccolissima chance nella sciabola femminile, dove Rossella Gregorio ed Irene Vecchi dovranno superarsi per raggiungere la zona podio.
Speranze di medaglia: Niccolò Campriani (tiro a segno), Massimo Fabbrizi (tiro a volo), Giovanni Pellielo (tiro a volo)
Sorprese: Irene Vecchi (scherma), Rossella Gregorio (scherma)
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MARTEDI’ 9 AGOSTO ****
Il grande giorno (sarà notte in Italia) di Federica Pellegrini. Una sfida titanica attende la Divina nei 200 sl: dovrà misurarsi con la ‘cannibale’ Katie Ledecky, ma anche con la formidabile svedese Sarah Sjoestroem.
Buone speranze nella spada maschile individuale con Enrico Garozzo e Paolo Pizzo. Giornata importante nel judo con Edwige Gwend (-63 kg) e Matteo Marconcini (-81 kg).
Qualche gradita sorpresa potrebbe giungere dal concorso completo di equitazione, sia nell’individuale con Stefano Brecciaroli sia, soprattutto, nella prova a squadre. Serve un miracolo al team femminile di ginnastica artistica: la top5 appare alla portata, per il podio serviranno alcune controprestazioni altrui.
Speranze di medaglia: Federica Pellegrini (nuoto), Enrico Garozzo (scherma), Edwige Gwend (judo)
Sorprese: Paolo Pizzo (scherma), Matteo Marconcini (judo), squadra femminile ginnastica artistica, Stefano Brecciaroli (equitazione), squadra concorso completo di equitazione
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MERCOLEDI’ 10 AGOSTO *****
Segnatevi questa data: insieme al week-end iniziale, sarà la giornata forse più importante in assoluto.
Arianna Errigo ed Elisa Di Francisca nel fioretto femminile non hanno bisogno di presentazioni, ma punteremo molto anche sulla sciabola maschile con Aldo Montano e Diego Occhiuzzi. Antonino Barillà può fare benissimo nel double trap nel tiro a volo, così come Giuseppe Giordano nel tiro a segno, outsider di lusso nella pistola 50 metri.
Luca Dotto può stupire nei 100 sl, anche se presumibilmente dovrà migliorare il proprio record italiano per ambire ad un posto sul podio in una gara che si annuncia di altissimo livello. Giovanni De Gennaro deve puntare all’ingresso in finale nel K1 della canoa slalom: a quel punto, senza nulla da perdere, potrebbe tentare di arrampicarsi nelle zone nobili. Pur con una super Federica Pellegrini, le chance della 4×200 sl femminile sembrano quasi nulle.
Speranze di medaglia: Arianna Errigo (scherma), Elisa Di Francisca (scherma), Aldo Montano (scherma), Antonino Barillà (tiro a volo), Luca Dotto (nuoto), Giuseppe Giordano (tiro a segno)
Sorprese: Giovanni De Gennaro (canoa slalom), Diego Occhiuzzi (scherma), 4×200 sl femminile (nuoto)
Foto: Renzo Bruco
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GIOVEDI’ 11 AGOSTO **
La stella polare della giornata sarà Petra Zublasing, tra le grandi favorite nella carabina 3 posizioni di tiro a segno. Per il il resto tanti outsider e poche certezze. Nel canottaggio possono provarci il doppio senior ed il quattro senza pesi leggeri, ma al momento appare più probabile una finale rispetto ad una medaglia. Per Stefanie Horn nella canoa slalom vale lo stesso discorso fatto per Giovanni De Gennaro: se riuscirà a qualificarsi per l’atto conclusivo, non avrà nulla da perdere e potrà sorprendere se riuscirà a disputare una gara pulita e senza errori. Podio molto difficile, ma non impossibile nel tiro con l’arco femminile individuale, dove Guendalina Sartori ha mostrato progressi importanti nella stagione in corso.
Speranze di medaglia: Petra Zublasing (tiro a segno)
Sorprese: doppio senior (canottaggio), 4 senza pesi leggeri (canottaggio), Guendalina Sartori (tiro con l’arco), Stefanie Horn (canoa slalom)
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VENERDI’ 12 AGOSTO *****
Altro giorno che non dovete perdervi per nessun motivo! Ci sarà da divertirsi. Andrà a caccia di un risultato pesante il 4 senza senior campione del mondo di canottaggio, anche se andranno valutati gli esiti della sostituzione tra Domenico Montrone e Marco Di Costanzo. Buone chance anche per il doppio pesi leggeri di Marcello Miani ed Andrea Micheletti, equipaggio formatosi da poco, ma con grande potenziale.
Doppia carta da medaglia nello skeet femminile con due campionesse come Chiara Cainero e Diana Bacosi: sarebbe bello vedere entrambe in lotta per un metallo prezioso. Grande attesa per il fioretto maschile a squadre nella scherma. Marco De Nicolo può far bene nell’amata carabina da 50 metri: un outsider da tenere in considerazione. Stesso discorso per Mauro Nespoli nella prova individuale di tiro con l’arco.
Speranze di medaglia: 4 senza senior (canottaggio), doppio pl (canottaggio), Chiara Cainero (tiro a volo), Diana Bacosi (tiro a volo), fioretto maschile a squadre (scherma)
Sorprese: Marco De Nicolo (tiro a segno), Mauro Nespoli (tiro con l’arco)
Foto: Pier Colombo
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SABATO 13 AGOSTO ****
La finale di Gregorio Paltrinieri nei 1500 sl catalizzerà tutta l’attenzione. Sarà un duello epico con Sun Yang? E’ il giorno della finale per il bronzo nel doppio femminile di tennis: ci saranno Sara Errani e Roberto Vinci? La nostra sensazione: difficile. Dopo un anno e mezzo di separazione, non sarà semplice ritrovare gli automatismi di coppia. Buone speranze nello skeet maschile con Gabriele Rossetti e Luigi Lodde. Per le azzurre della sciabola femminile a squadre si deciderà tutto ai quarti di finale: battere la Francia per entrare in zona medaglia. La super sorpresa potrebbe essere rappresentata da Riccardo Mazzetti nella pistola automatica nel tiro a segno.
Speranze di medaglia: Gregorio Paltrinieri (nuoto), Gabriele Rossetti (tiro a volo), Luigi Lodde (tiro a volo)
Sorprese: doppio femminile (tennis), sciabola femminile a squadre (scherma), Riccardo Mazzetti (tiro a segno)
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DOMENICA 14 AGOSTO ***
Seconda occasione per Tania Cagnotto nel trampolino 3 metri individuale. Se le cinesi sembrano inavvicinabili, l’altoatesina potrebbe giocarsi il bronzo con la canadese Jennifer Abel. Niccolò Campriani proverà a difendere il titolo nell’amata carabina 3 posizioni. Solida e competitiva appare la squadra maschile di spada. Si assegna l’oro della RS:X femminile nella vela: in lizza ci sarà anche Flavia Tartaglini? Difficile immaginare una Valeria Straneo da podio nella maratona: la piemontese ha effettuato una preparazione affrettata a causa dell’infortunio patito in primavera. Menzioniamo anche Matteo Manassero nel golf, ma sarebbe una sorpresa enorme.
Speranze di medaglia: Tania Cagnotto (tuffi), Niccolò Campriani (tiro a segno), spada maschile a squadre (scherma)
Sorprese: Matteo Manassero (golf), Flavia Tartaglini (vela), Valeria Straneo (atletica)
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LUNEDI’ 15 AGOSTO ***
Ferrgosto caldissimo. Rachele Bruni è tra le favorite della 10 km in acque libere, anche se dovrà fare i conti con un bacino talmente inquinato da mettere a rischio la salute degli atleti (clicca qui per saperne di più). Elia Viviani ci proverà nell’omnium: è cresciuto molto in tutte le prove del programma e potrà giocarsela con il colombiano Fernando Gaviria. Il 15 agosto si assegnerà l’oro dei pesi massimi nella boxe: Clemente Russo vuole esserci a tutti i costi per conquistare l’ultimo tassello mancante della carriera.
Speranze di medaglia: Rachele Bruni (nuoto di fondo), Elia Viviani (ciclismo su pista), Clemente Russo (boxe)
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MARTEDI’ 16 AGOSTO °°
Doveva essere il giorno di Gianmarco Tamberi…Ma cerchiamo di guardare avanti. Vanessa Ferrari ha un conto in sospeso con le Olimpiadi e vuole risolverlo una volta per tutte nella finale al corpo libero. Gli ingegneri Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri inseguono il podio nella classe mista di vela Nacra17. Outsiders, infine, saranno Federico Vanelli e Simone Ruffini nella 10 km in acque libere.
Speranze di medaglia: Bissaro-Sicouri (vela), Vanessa Ferrari (ginnastica artistica)
Sorprese: Federico Vanelli e Simone Ruffini (nuoto di fondo)
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MERCOLEDI’ 17 AGOSTO *
Speranze di medaglia quasi nulle in questa giornata. Si svolgerà la finale dei pesi welter nella boxe, ma non sarà semplice approdarvi per Vincenzo Mangiacapre. Difficile (se non improbabile) immaginare Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth nelle finali per le medaglie di beach volley.
Sorprese: Vincenzo Mangiacapre (boxe), Menegatti-Orsi Toth (beach volley)
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GIOVEDI’ 18 AGOSTO **
Altra giornata piuttosto blanda, ma sulla carta migliore della precedente. Giulia Conti e Francesca Clapcich sono tra le favorite della classe 49er nella vela e sono reduci da un quadriennio sempre ad altissimi livelli. L’Italia del beach volley sogna di spezzare il tabù olimpico con Daniele Lupo e Paolo Nicolai.
Speranze di medaglia: Conti-Clapcich (vela)
Sorprese: Lupo-Nicolai (beach volley)
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VENERDI’ 19 AGOSTO ***
Inizia un fine settimana entusiasmante. Anna Eleonora Giorgi proverà a regalare una medaglia alla devastata atletica italiana nella 20 km di marcia, dove proveranno a sorprendere anche Elisa Rigaudo ed Antonella Palmisano. Se sarà riuscita ad arrivare fino in fondo, Irma Testa si giocherà il titolo dei -60 kg nella boxe femminile. Ci auguriamo che sia ancora in gara anche il Setterosa: significherebbe giocarsi una delle due finali (per il bronzo o per l’oro). Proveranno a stupire Claudia Cesarini (pentathlon) ed Emanuele Gaudiano (salto ostacoli).
Speranze di medaglia: Setterosa (pallanuoto), Anna Eleonora Giorgi (atletica), Irma Testa (boxe)
Sorprese: Antonella Palmisano ed Elisa Rigaudo (atletica), Claudia Cesarini (pentathlon), Emanuele Gaudiano (equitazione)
Foto: Daniela Bolla
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SABATO 20 AGOSTO ***
Il numero di stellette è solo potenziale e dipenderà molto dal Settebello e dalla nazionale femminile di volley: se saranno giunti in finale (anche per il bronzo), vivremo delle emozioni forti. Nel pentathlon possono provarci Riccardo De Luca e Pierpaolo Petroni, ma sarà determinante partire forte nella scherma. Non hanno nulla da perdere Manfredi Rizza (K1 200 canoa velocità) ed Eva Lechner, vincitrice della preolimpica di mountain bike lo scorso anno.
Speranze di medaglia: Settebello (pallanuoto), nazionale volley femminile, Riccardo De Luca (pentathlon)
Sorprese: Manfredi Rizza (canoa velocità), Pierpaolo Petroni (pentathlon), Eva Lechner (mountain bike)
Foto: Renzo Brico
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DOMENICA 21 AGOSTO ****
Chiusura (si spera) col botto. Caliamo il jolly Frank Chamizo nella lotta. La nazionale maschile di volley vuole giocarsi una medaglia, almeno di bronzo. Daniele Meucci è carico e si è allenato a dovere per la maratona di chiusura. Da podio anche le Farfalle nella ginnastica ritmica. Chissà poi che Marco Aurelio Fontana non stupisca ancora nella mountain bike come 4 anni fa.
Speranze di medaglia: Frank Chamizo (lotta), nazionale volley maschile, Daniele Meucci (atletica), concorso a squadre ginnastica ritmica
Sorprese: Marco Aurelio Fontana (mountain bike)
Foto: Renzo Brico
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