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Tennistavolo, Olimpiadi Rio 2016: i favoriti del singolo maschile. Ma Long per il Grande Slam

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Da quando il tennistavolo è diventato sport olimpico (1988), la Cina ha vinto 47 medaglie su 87 con il dato che sale a 24/28 per quanto concerne gli ori. Nel singolo maschile gli asiatici si sono imposti quattro volte nelle ultime cinque edizioni, perdendo ad Atene 2004 (vinse il coreano del sud Ryu Seung-Min) dopo gli iniziali trionfi di Yoo Nam-Kyu a Seul, in casa, e dello svedese Jan-Ove Waldner a Barcellona 1992. Questi i padroni cinesi: Liu Guoliang (1996), Kong Linghui (2000), Ma Lin (2008) e Zhang Jike (2012).

Il campione uscente, 28enne di Shandon, sarà al via anche a Rio 2016 e cercherà dunque di conquistare il back-to-back finora mai riuscito nella storia. Zhang si presenterà al torneo come testa di serie numero 2 del ranking olimpico, dietro al connazionale Ma Long – probabilmente il vero favorito – che quattro anni fa partecipò solo nella gara a squadre vincendo ovviamente la medaglia più pregiata. Pure Long, anche lui 28enne, è atteso dalla leggenda: con l’oro raggiungerebbe i quattro vincitori del Grande Slam Olimpiadi, Mondiali e Coppa del Mondo (Jan-Ove Waldner, Liu Guoliang, Kong Linghui e Zhang Jike), eguagliando il primato di Zhang come detentore di tutti e tre i titoli contemporaneamente ma, a differenza di quest’ultimo, sarebbe l’unico giocatore ad aver vinto ogni importante competizione possibile, dai major agli ITTF World Tour.

Difficile che il tennistavolo maschile in Brasile parli una lingua diversa da quella cinese. Per il podio, però, la lotta è aperta per lo meno per il gradino più basso: quattro anni fa il bronzo fu europeo con il tedesco Dimitrij Ovtcharov, terzo nell’ultimo aggiornamento del ranking olimpico e quinto in quello mondiale. A impegnarlo maggiormente, sulla carta, il giapponese Jun Mizutani (numero 4), Chih-Yuan Chuang di Taipei (5), Chun Ting Wong di Honk Kong (6) e, perché no, altri due europei: il bielorusso Vladimir Samsonov e il portoghese Marco Freitas. Non s’è qualificato alcun italiano.

 

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Wikipedia

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