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Tour de France 2016, le pagelle della quinta tappa: Van Avermaet show, la Tinkoff sbaglia ancora

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Quinta tappa al Tour de France 2016: arrivano le prime montagne. Il gruppo lascia andare la fuga e Greg Van Avermaet ne approfitta andandosi a prendere successo parziale e Maglia Gialla. Nel plotone arrivano i primi distacchi. Andiamo a rivivere la corsa con le pagelle dei protagonisti.

Greg Van Avermaet, voto 9: già alla vigilia poteva essere considerato come uno dei favoriti visto il percorso, ma decide di anticipare tutto, senza aspettare l’andamento del plotone, ma attaccando sin dal mattino. Trova la fuga giusta, il gruppo lo lascia andare e non può non sfruttare l’occasione. Gestisce al meglio la situazione, poi a 20 dall’arrivo abbandona il connazionale De Gendt staccandolo sul Col du Perthus e involandosi all’arrivo. Colpo doppio, non poteva chiedere di più. Ora proverà a difendere per più possibile la maglia di leader, poi sicuramente ci riproverà per il bis.

Thomas De Gendt, voto 8: giornata sì per il corridore della Lotto – Soudal che, di solito, quando si lancia all’attacco ha la gamba giusta. Tiene il ritmo del connazionale Van Avermaet, ma non può nulla sul Col du Perthus quando viene staccato su un’accelerazione incredibile del corridore della BMC. Si accontenta del secondo posto, ma, soprattutto, sale sul podio a vestire la Maglia a Pois.

Rafal Majka, voto 6: ci si aspettava molto di più dal polacco della Tinkoff. Si è lasciato staccare ieri, per poter uscire di classifica e cercare la fuga giusta. L’obiettivo è stato centrato, ma sul più bello perde contatto e deve correre di rimonta. Per il campione polacco un terzo posto che non può sicuramente soddisfarlo.

Joaquim Rodriguez, voto 7,5: il migliore dei big. Splendida sparata per lo spagnolo della Katusha negli ultimi 500 metri con la quale riesce a guadagnare tre secondi sui diretti rivali. Non saranno sicuramente utili per la classifica, ma lancia sicuramente dei segnali a tutti gli uomini di classifica.

Froome, Aru, Quintana, voto 6,5: i grandi favoriti per il successo finale si controllano e non lanciano per ora nessun segnale.

Alberto Contador, voto 5: da condividere con la propria squadra. Sembra essere tornato in forma dopo le cadute di inizio Tour, non soffre sulle prime ascese di giornata. Gli ultimi cinque chilometri però il ritmo diventa altissimo e lo spagnolo rincula indietro al gruppo: perde costantemente, prima cinque, poi dieci metri. Roman Kreuziger, compagno di squadra che lo accompagnava nel plotone, non lo attende e il danno è fatto. L’ascesa finale fa rimbalzare indietro il Pistolero che perde 33” secondi.

Vincenzo Nibali, voto 5: tutto come previsto? Tour senza ambizioni per lo Squalo che punta a migliorare la condizione in vista di Rio 2016. Otto minuti persi da Aru e compagni: se i suoi tifosi si illudevano di una doppietta Giro-Tour clamorosa, possono mettersi l’anima in pace. Comunque lo aspettiamo per qualche colpo a sorpresa, magari un successo di tappa.

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gianluca.bruno@oasport.it

 

Foto: Twitter Tour de France

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