Pallavolo
Volley, World League 2016 – L’Italia si mangia gli USA: le pagelle. Juantorena, Pantera Azzurra; Zaytsev, Opposto dinamite
Oggi pomeriggio l’Italia ha sconfitto gli USA e mantiene vive le speranze di qualificarsi alle semifinali della World League 2016 di volley maschile.
Gli azzurri sono finalmente riusciti a vincere un big match in questa stagione dopo quattro sonore sconfitte, tra cui anche il netto 3-0 che gli States ci avevano rifilato a Roma meno di un mese fa. Grazie a una prestazione di qualità, sostanza e precisione la nostra Nazionale ha confermato di potersela giocare con le altre grandi del circuito, crescendo dopo gli schiaffoni presi ieri dal Brasile e dando un segnale importante in vista delle Olimpiadi.
Decisivo il passo indietro fatto da Blengini che ha scelto di giocare con il modulo classico, riportando Ivan Zaytsev nel ruolo di opposto e rinunciando al Tridente Offensivo con Vettori e Juantorena. Sarà proprio Osmany l’uomo chiave dell’incontro, affiancato da un sontuoso Zar che interpreta al meglio la partita. Che sia davvero questa la soluzione vincente senza voler forzatamente schierare Vettori?
Di seguito le consuete pagelle degli azzurri scesi in campo. Per consultare voti e giudizi ti basterà cliccare sulle singole pagine.
CLICCA SU PAGINA 2 PER OSMANY JUANTORENA
OSMANY JUANTORENA: 9. Tremate, tremate. La Pantera è tornata! Spalla o non spalla, poco importa: oggi lo schiacciatore ha giocato la miglior partita dell’anno in Nazionale dopo una lunga attesa. Questo è il giocatore che l’Italia si aspetta per mettere paura alle grandi del circuito e sognare traguardi di prestigio.
Oggi l’italo-cubano ha fatto capire di che pasta è fatto, sfoderando tutta la sua classe e potenza nell’arco dell’intera partita. Ha sciorinato grande volley, in fase offensiva e in attacco, siglando la marcatura che ha chiuso l’incontro e picchiando duro con continuità. Andrà a referto con 23 punti e promette battaglia per il momento più importante del quadriennio: ci sarà da divertirsi alle Olimpiadi.
CLICCA SU PAGINA 3 PER IVAN ZAYTSEV
IVAN ZAYTSEV: 8. Torna nel suo ruolo naturale di opposto dopo i tanti esperimenti da schiacciatore. Lo Zar riabbraccia il posto 2 fin dal primo pallone giocando e la differenza si vede fin da subito. Il Tridente Offensivo è stato bocciato definitivamente? Staremo a vedere ma intanto in questo modo giriamo a meraviglia, Zaytsev può attaccare e pesca la grande serata di Juantorena che lo aiuta notevolmente.
Il suo carisma non manca mai e si sente quando conta: serie importante al servizio nel primo set, due schiacciate consecutive nel secondo parziale che ci offrono il primo set-ball, nel terzo si mantiene in scia e poi spara le ultime cartucce nel quarto. Chiuderà con 14 punti a referto. Determinante.
CLICCA SU PAGINA 4 PER SIMONE GIANNELLI e FILIPPO LANZA
SIMONE GIANNELLI: 7+. Cambia il modulo e il nostro regista sembra riuscire a giocare meglio con lo schema classico. Insiste a ripetizione su uno scatenato Juantorena, pesca Zaytsev quando deve, usa Lanza con il contagocce e non disdegna il gioco al centro. Prova personale superlativa a muro con 4 stampatone, due consecutive su Sander nel secondo set che ci lanciano sul 2-0.
FILIPPO LANZA: 6+. Non è al top della forma ma partendo titolare riesce comunque a mettersi in mostra, soprattutto quando deve prodigarsi in ricezione e in difesa. L’attacco è meno pungente del solito ma firma comunque 9 punti di ottima fattura. Riesce a dare il giusto equilibrio a questa squadra che può così offende con Juantorena e Zaytsev, cambiando decisamente musica.
CLICCA SU PAGINA 6 PER SIMONE BUTI, EMANUELE BIRARELLI e MASSIMO COLACI
SIMONE BUTI ed EMANUELE BIRARELLI: 7. Finalmente il reparto centrale torna a giocare come sa. Le mani si fanno sentire su Anderson e compagni, l’intesa con Giannelli migliora, in attacco si punge con continuità. Il capitano firma il muro del 17 pari nel quarto set che ci permette di svolare, il compagno realizza il determinante muro che chiude il secondo parziale e quello che ci regala i quattro match-point. Applausi per entrambi.
MASSIMO COLACI: 6+. Buona prova del nostro libero che riesce a far partire al meglio il gioco azzurro con delle difese di spessore e qualità: Anderson e compagni hanno faticato a metterla giù.
OLEG ANTONOV: S.V. Soliti cambi al servizio nel finale dei quattro set.
DANIELE SOTTILE: S.V. Qualche scambio nel terzo set.
MATTEO PIANO: S.V. Spedito nella mischia per qualche frangente di secondo e terzo parziale.
Non entranti: LUCA VETTORI, ENRICO CESTER, GABRIELE MARUOTTI, SALVATORE ROSSINI.
(foto FIVB)