Pallavolo
Volley, World League 2016 – L’Italia surclassa l’Argentina: le pagelle. Vettori e Juantorena top scorer col Tridente
Ieri l’Italia ha sconfitto l’Argentina di Julio Velasco all’esordio nell’ultimo weekend della World League 2016 di volley maschile. Gli azzurri hanno ottenuto la quinta vittoria nel torneo, muovendo un passo importante verso la Final Six di Cracovia.
In campo ha debuttato l’atteso Tridente Atomico con Zaytsev, Juantorena e Vettori innescato da un buon Giannelli. C’è ancora tanto lavoro da fare, gli automatismi non sono i migliori, i ritmi vanno ritrovati ma siamo sulla strada giusta che dovrebbe portarci al top proprio alle Olimpiadi 2016, ormai distanti solo un mese!
Di seguito le consuete pagelle degli azzurri scesi in campo a Teheran (Iran) e che hanno superato l’Albiceleste per 3-1.
LUCA VETTORI: 7,5. Il nostro opposto è ancora il terminale offensivo più efficace dall’alto dei suoi 19 punti. Picchia con forza e alla lunga fa paura agli avversari, colpendoli da più parti. Una grande prova di maturità che testimonia una grande crescita.
OSMANY JUANTORENA: 7. Finalmente in azione! La Pantera debutta in questa World League, azione il tridente atomico con Vettori e Zaytsev. Gioca due set spettacolari, si innervosisce nel quarto ma torna a martellare nel parziale decisivo. 19 punti con il 50% in attacco sono un ottimo viatico anche se i margini di miglioramento sono tanti. Bisogna ritrovare automatismo e ritmo
IVAN ZAYTSEV: 6,5. Fatica in attacco (emblematico il 6 su 20) ma dà comunque un buon contributo in fase di ricezione. Grazie a due dei suoi soliti aces riesce ad andare in doppia cifra (10 punti) ma deve ancora inserirsi al meglio e con continuità nello schema con Juantorena.
SIMONE GIANNELLI: 7. Per la prima volta in una partita ufficiale si trova a dover gestire le attesissima tre bocche da fuoco. Sfrutterà moltissimo Vettori e Juantorena, alzando meno per Zaytsev. Anche per lui è alla ricerca della giusta amalgama con gli attaccanti ma per il momento il giudizio è positivo.
SIMONE BUTI: 6,5. Gioca titolare e non delude le aspettative, si fa sentire a muro (3 stampatone) ed è un killer con i primi tempi che mandano in crisi l’Argentina.
EMANUELE BIRARELLI: 6. Partita di amministrazione per il capitano che fa buona guardia al centro, senza subire parecchio e pungendo quando necessario. Viene sostituito da Matteo Piano nel secondo e terzo set, incominciato in panchina.
MASSIMO COLACI: 6,5. Una garanzia contro gli attacchi innescati da De Cecco, Italia alleggerita grazie ai suoi recuperi e abile a ricostruire.
MATTEO PIANO: 5. Gioca da titolare il terzo set al posto di Birarelli, ma la prima metà di parziale lo vede in crisi. Verrà tolto sul finale ma ci si aspettava certamente di più. Giornata storta.
DANIELE SOTTILE: S.V. Subentra a Giannelli nel terzo set per mettere a posto il palleggio.
OLEG ANTONOV: S.V. Solito cambio per il finale di primo set al servizio.
FILIPPO LANZA: S.V. Qualche scampolo di partita nel terzo set.
Non entrati: SALVATORE ROSSINI, ENRICO CESTER, GIULIO SABBI.
(foto FIVB)