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Basket
Basket, Olimpiadi Rio 2016: Carmelo Anthony salva gli Stati Uniti contro l’Australia. Una gemma di Parker batte la Serbia
Sono due i grandi protagonisti della serata del torneo di basket maschile alle Olimpiadi di Rio 2016. Il primo è Carmelo Anthony, che difficilmente dimenticherà la sfida con l’Australia, visto che grazie ai 31 punti messi a referto è diventato il miglior marcatore di tutti i tempi degi Stati Uniti.
Una prestazione sublime quella della stella dei New York Knicks, assoluto trascinatore della squadra di coach K nella vittoria ottenuta contro una grandissima Australia. Il tabellone finale segna alla fine 98-88, ma i Boomers hanno sognato per larghi tratti della partita di poter conquistare il successo più importante della loro storia.
Un match bellissimo e cominciato con una serie di triple da entrambe le parti: Melo ne fa nove di fila, ma Ingles e Mills tengono a contatto l’Australia. I Boomers toccano anche il +7 con il canestro di un Bogut che fa la voce grossa sotto i tabelloni, ma alla fine Team Usa riesce a rimontare e alla prima sirena il punteggio è 29-29. Nel secondo quarto l’Australia prosegue nel suo spettacolo e si accende David Andersen che non sbaglia davvero mai. Mills è inarrestabile e all’intervallo gli Stati Uniti sono sotto 54-49.
Dal rientro dagli spogliatoi si pensa che Team USA possa allungare in maniera definitiva ed invece Mills, autore di una clamorosa prestazione da 30 punti, continua a segnare da tre punti e l’Australia è ancora li. Alla fine gli Stati Uniti riescono a mettere il naso avanti e prima dell’ultima sirena sono sopra di tre punti. A quel punto ci pensa Carmelo Anthony che prende per mano la sua nazionale e la trascina a suon di triple, ma c’è ancora il solito Mills a tenere in vita i Boomers. Questo però è anche l’anno di Kyrie Irving e come già accaduto in gara 7 delle Finals è lui a chiudere i conti con canestri decisivi, sommati a due ottime difese, che permettono agli States di festeggiare la terza vittoria consecutiva.
Il secondo protagonista della giornata è Tony Parker. Non è tanto per la prestazione del play francese, ma per quel canestro a 30 secondi dalla fine del match contro la Serbia che potrebbe aver cambiato l’Olimpiade della Francia. Fino a quel momento Parker era stato forse tra i peggiori in campo, ma i campioni si vedono nel momento del bisogno e il suo arresto e tiro nel finale di partita ne sono la prova.
La Francia batte la Serbia 76-75 al termine di una partita bella e combattuta, che ha visto i transalpini scappare via nel primo quarto, per poi essere ripresi dai serbi grazie ad un’ottima parte centrale. Nando De Colo è il mattatore con 22 punti, mentre alla Serbia non bastano i 16 di un Raduljica, che continua a far sognare i suo nuovi tifosi milanesi. Alla fine, però, ci ha pensato ancora una volta Tony Parker, perchè è inutile negarlo che il sogno medaglia della Francia passa ovviamente tra le mani del suo leader e campione.
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foto pagina FB USA Basketball