Beach Volley
Beach Volley Olimpiadi Rio 2016. Le partite degli azzurri: Ranghieri/Carambula: sfida ai “Re carioca”
Otto tornei World Tour vinti nelle ultime due stagioni, 23 successi nel World Tour per Alison e 13 per Bruno, quasi due milioni di euro guadagnati in carriera, campioni del mondo in carica, grandi favoriti per l’oro a Rio: ecco chi sono Alison Cerutti e Bruno Oscar Schmidt che questa sera alle 20.30 ora italiana affrontano Ranghieri/Carambula che assieme di tornei ne hanno vinti solo due ma che, visti nei giorni scorsi sulla sabbia di Copacabana, mettono paura a chiunque.
E la paura, Alison/Bruno, l’avranno di certo perché con una sconfitta contro la coppia italiana (che hanno sempre battuto finora) rischierebbero addirittura di uscire di scena o di dover passare dalle forche caudine delle sfide dei lucky loser per provare a risalire la china.
Il tutto per la sconfitta subita contro Doppler/Horst, due che se trovano la serata giusta, possono battere chiunque e lo hanno dimostrato. Alison/Bruno finora non hanno espresso il loro miglior beach a Rio, fatto di attacchi potenti e difese attente, di ritmo, muro e battute ficcanti. Poco o nulla di tutto questo anche contro Binstock/Schackter. Le due prove dei brasiliani sono state fin qui discontinue ma contro gli azzurri Alison e Bruno si sanno esaltare sempre.
Finora sono ben sei i precedenti fra le due coppie e per sei volte i verde-oro hanno avuto la meglio, anche su palcoscenici prestigiosi come il centrale di Gstaad lo scorso anno per la semifinale delle Major Series svizzere o quest’anno la semifinale dell’Open di Vitoria in Brasile. L’ultimo precedente risale a meno di un mese fa, Gstaad, Pool preliminare: Ranghieri/Carambula ci credono e trascinano i brasiliani al tie break ma ancora una volta il sogno si infrange ed è una sconfitta bruciante perché elimina gli italiani dal torneo. Negli ultimi due mesi le due coppie hanno incrociato le armi quattro volte e si va dal 21-9 di Porec al 16-14 nel tie break di Amburgo. Ma qui è tutto diverso, gli stati d’animo sono diversi con tutta la pressione sulle spalle dei carioca e Ranghieri/Carambula che potranno scendere in campo senza particolari patemi visto che la qualificazione è già raggiunta.