Beach Volley
Beach Volley World Tour 2016 Long Beach. Si chiude con due coppie azzurre in campo
Si conclude questa settimana a Long Beach (Usa), dopo dieci mesi molto intensi, il World Tour, che avrà il suo epilogo definitivo con le finali di Toronto che però saranno, di fatto, un torneo a inviti con i migliori in classifica.
Gli Usa ospitano il secondo torneo dell’anno, il primo Grand Slam che, a vedere dagli iscritti, è un’ottima occasione di riscatto per chi a Rio non ha raccolto granchè. C’è una sola coppia medaglista alle Olimpiadi al via ed è quella, dovere di ospitalità, statunitense al femminile composta da Ross e Walsh che rischia di doversela vedere ancora con Larissa/Talita, mentre sia le campionesse olimpiche Ludwig/Walkenhorst, sia l’argento di Rio Agatha/Barbara non si sono sobbarcate questa fatica supplementare.
Stessa cosa al maschile dove le quattro coppie finaliste (compresi gli azzurri Lupo/Nicolai) non sono iscritte al torneo che resta comunque interessante per la presenza di Dalhausser/Lucena, desiderosi di riscatto così come Evandro/Pedro e Samoilovs/Smedins, usciti com le ossa rotte da Rio.
Per l’Italia al via ci sono due coppie, tutte le nel torneo maschile. Quella composta da Davide Boncompagni (che quest’anno si è affacciato con qualche presenza al Wolrd Tour) e Omar Bartoli affronterà questa sera alle 20 nel primo turno delle qualificazioni i giapponesi Shiratori/Aoki. In caso di successo gli italiani incontreranno a mezzanotte gli statunitensi Allen/Brunner nella sfida decisiva per l’ingresso nel main draw.
Sono già in tabellone principale, invece, Alex Ranghieri e Marco Caminati che per la trasferta in terra statunitense sostituisce Adrian Carambula che per problemi burocratici non può ancora entrare negli Stati Uniti. Ranghieri/Carambula hanno un solo precedente all’attivo assieme ed è l’Open di Lucerna nel maggio 2015 che li ha visti trionfare. Nessuna coppi azzurra è iscritta nel torneo femminile.