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Boxe, Olimpiadi Rio 2016: Irma Testa supera l’australiana Watts per split decision

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Irma Testa accede ai quarti di finale nella categoria dei pesi leggeri alle Olimpiadi di Rio 2016. La 18enne di Torre Annunziata ha pagato lo scotto dell’emozione nel suo debutto a cinque cerchi, non esprimendo il meglio del proprio immenso bagaglio tecnico. Pur con una prestazione inferiore ai propri standard, l’azzurra è riuscita a battere per split decision la veterana australiana Shelley Marie Watts. Il tabellino dei giudici: 39-37, 37-39, 39-37.

La portacolori del Bel Paese iniziava l’incontro con una serie di jab sinistri che aprivano la guardia dell’avversaria. La Watts provava ad accorciare la distanza, ma veniva punita con un gancio destro d’incontro della Testa.

Nella seconda ripresa la campana metteva in scena il suo pugilato prediletto: grande mobilità di gambe, colpi precisi e allontanamento repentino. La tattica riusciva solo a metà, perché Watts si gettava sull’azzurra e andava a segno prima con un gancio sinistro e poi con un destro.

La miglior Irma Testa si ammirava poi nella terza frazione, dove non dava mai la possibilità all’avversaria di mettere in pratica il corpo a corpo e la teneva a distanza anticipandola con il diretto destro.

Nell’ultimo e conclusivo round, l’italiana accusava un calo fisico e l’oceanica la colpiva con due potenti ganci sinistri, aggiudicandosi una ripresa rivelatasi inutile ai fini dell’esito finale.

Nel complesso Irma Testa ha convinto solo a tratti e servirà ben altra prestazione ai quarti di finale per avere la meglio sulla francese Estelle Mossely, campionessa del mondo in carica. Le due si sono già affrontate ai quarti del preolimpico europeo dello scorso mese di aprile: si impose Irma Testa con decisione non unanime. Sarà un incontro tutto da seguire e dall’esito incerto.

federico.militello@oasport.it

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Foto: Pagina FB FPI

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