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Calcio

Calcio femminile, Olimpiadi Rio 2016: Germania e Francia sugli scudi, Brasile show ed Usa solidi

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Andata in archivio la prima giornata dedicata agli incontri del torneo olimpico di calcio femminile, è venuto il momento di analizzare i risultati e tracciare un piccolo bilancio della situazione, prendendo ciascun incontro in relazione al gruppo di appartenenza.

GRUPPO E

Svezia-Sudafrica 1-0

Le scandinave hanno messo in luce un buon gioco di squadra, disputando un incontro sempre in fase offensiva. L’unica marcatura messa a segno dalle calciatrici allenate da Pia Sundhage (doppia papera dell’estremo difensore avversario), però, denuncia una sterilità in attacco che ai fini del torneo potrebbe risultare decisiva. Tuttavia, nel match dell’Olympic Stadium di Rio, molto positive le prestazioni dell’attaccante Fridolina Rolfo, punto di riferimento fondamentale in appoggio alle compagne, ed Elin Rubensson che, subentrata nella ripresa, ha messo lo zampino nelle azioni più pericolose create dalle scandinave. Guardando in casa sudafricana è evidente che la sola Jermaine Seoposenwe non può bastare per nutrire aspirazioni di qualificazione al prossimo turno.

Brasile-Cina 3-0

Grande prestazione della Seleçao contro la Cina all’Olympic Stadium di Rio de Janeiro. Un 3-0 che sta anche stretto alle carioca per quanto hanno creato nel corso dei 90′. Un Brasile apparso, mai come questa volta, ordinato e coeso, non solo animato dalle grandi giocate delle singole, una su tutte la n.10 Marta, ma anche organizzato in fase di non possesso palla. Senza dubbio il baricentro troppo basso delle cinesi ha agevolato il compito della selezione di Vadão ma la prestazione è stata spettacolare. Un esordio da 10 e lode ed un messaggio a tutte le nazionali che concorreranno per le medaglie.

GRUPPO F

Canada-Australia 2-0

La vittoria della sofferenza e dello spirito di sacrificio è quella ottenuta dalle canadesi nel primo match del girone contro l’Australia. Doveva essere sulla carta il confronto più equilibrato e così è stato. Andate in vantaggio dopo 17″ di gioco con Janine Beckie, le ragazze di John Herdman hanno subito la veemente reazione “aussie” con una Samantha Kerr “on fire” e l’espulsione di Shelina Zadorsky al 17′ la dice lunga sulle sofferenze del team nordamericano. Difficoltà che però hanno compattato il gruppo di Herdman, riuscendo a ribattere colpo su colpo, nonostante l’inferiorità numerica. Un rigore sbagliato dalla citata Beckie e il goal del raddoppio firmato dalla top scorer Christine Sinclair sono episodi che descrivono esaustivamente la prova messa in campo dal Canada. Matildas che, invece, hanno di che rammaricarsi per la scarsa concretezza negli ultimi metri e le tante chance fallite. L’incontro contro la Germania, previsto il 6 agosto, sarà decisivo per la compagine allenata da Alen Stajcic.

Zimbabwe-Germania 1-6

Quando il punteggio è simile a quello di un match di tennis c’è davvero poco da commentare. Come era prevedibile, troppa differenza tra le due squadre scese in campo alle ore 23:00 italiane alla Corinthians Arena di Sao Paulo. La Germania, dunque, ha confermato tutte le sue enormi potenzialità: forza fisica e tecnica, le qualità più evidenti. Senza dubbio l’avversario non era dei più probanti: esordiente nel contesto a Cinque Cerchi e con giocatrici non preparate né tatticamente e né mentalmente. Tuttavia, i 6 goal messi a segno ieri sono dato di fatto ed un tesoretto che, ai fini della qualificazione al primo turno, le tedesche potranno sfruttare.

GRUPPO G

Usa-Nuova Zelanda 2-0

Senza fare apparentemente troppa fatica, gli Stati Uniti D’America, campioni del mondo ed olimpici in carica, hanno fatto la loro prima apparizione in terra brasiliana mettendo in luce una grande compattezza di squadra: due goal (uno per tempo con Carli Lloyd ed Alex Morgan), zero conclusioni pericolose concesse all’avversario ed una padronanza del palleggio notevole. Pur se l’incontro non è stato spettacolare, da un punto di vista squisitamente tecnico, la compagine di Jill Ellis ha dato ancora una volta l’impressione di essere in totale controllo della sfida, senza mai soffrire più di tanto. Il prossimo match, contro la Francia, varrà il primato del raggruppamento e allora lì avremo ulteriori elementi circa la condizione delle statunitensi.

Francia-Colombia 4-0

L’ultima partita della giornata, al Mineirao di Belo Horizonte, è stata un’esibizione di alto profilo delle francesi. Quattro marcature che non ammettono repliche, prima delle quali una sfortunata autorete della colombiana Mad Toppel, sono un dato che descrive la portata della prova offerta dalle transalpine. Possesso di palla e convinzione nei propri mezzi sono state evidenti fin dalle prime battute del confronto, al cospetto di un avversario in grande confusione tattica. Per questo il citato incontro contro gli States del 6 agosto avrà un significato particolare per stabilire gli equilibri nel raggruppamento.

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