Calcio
Calcio, Olimpiadi Rio 2016: finale annunciata Brasile-Germania?
E’ il giorno delle semifinali al torneo olimpico di calcio maschile. Tutto porta verso una sfida per l’oro tra il Brasile padrone di casa – mai campione a cinque cerchi – e la Germania che come prevedibile si è messa in luce quale miglior formazione europea. Ma attenzione alle sorprese: la Nigeria ha impressionato dal punto di vista atletico e può prendere ispirazione dagli eroi di Atlanta 1996, l’Honduras ha eliminato Argentina e Corea del Sud e può sognare lo sgambetto anche a Neymar e compagni.
Alle 18 scenderà in campo la Seleçao, che dopo una partenza orribile – due 0-0 contro Sudafrica e Iraq – ha accusato i fischi dei tifosi trovandosi anche spalle al muro. Contro la Danimarca sarebbe servito a tutti i costi un successo e così è stato, con un netto 4-0 segnato da una doppietta di Gabigol. Poi ai quarti si è sbloccato pure l’asso del Barcellona e la Colombia è andata ko 2-0. Dunque il Brasile non ha ancora subito reti, fatto sorprendente considerata una fase difensiva tutt’altro che perfetta. Contro l’Honduras, coraggioso ma senza dubbio povero tecnicamente, il cammino può proseguire. E la finale del Maracanà è davvero a un passo.
Anche la Germania non ha brillato nelle prime due partite del girone: 2-2 in rimonta contro il Messico e 3-3 acciuffato in extremis contro la Corea del Sud. I tedeschi hanno vissuto le stesse ore di tensione dei verdeoro rischiando di tornare presto a casa. Poi si sono scatenati con il 10-0 sulle malcapitate Isole Fiji e, soprattutto, hanno dimostrato tutto il proprio valore contro il Portogallo fino a quel momento convincente, strapazzandolo 4-0. A livello di rosa la Germania è l’unica che può tenere testa ai padroni di casa, con il giusto mix tra giovani talentuosi e fuoriquota di livello. In più in campo c’è tutt’altro equilibrio, nonostante le 5 reti subite nelle prime due gare.
Eppure la Nigeria non parte battuta nell’incontro delle 21. Netto il 2-0 alla Danimarca nei quarti di finale, più che interessante la fase a gironi con due vittorie e una sconfitta ormai ininfluente contro la Colombia. Le Super Eagles giocano a una velocità che, se mantenuta per tutti i 90 minuti, può mettere in difficoltà anche la miglior organizzazione tedesca. E’ una costante delle Olimpiadi, del resto. E il sogno di una nuova medaglia è vicino.
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francesco.caligaris@oasport.it
Foto da: Twitter Fifa