Canottaggio, Olimpiadi Rio 2016: Romano Battisti e Francesco Fossi outsider nel doppio

Romano Battisti atto secondo. Salvatore della patria a Londra 2012 grazie all’argento vinto insieme ad Alessio Sartori, l’azzurro ci riprova a Rio in coppia con Francesco Fossi. Il binomio delle Fiamme Gialle nel quadriennio si è portato a casa un bronzo e un argento iridato nel 2013 e 2014, prendendo strade diverse tuttavia l’anno successivo. Nuovamente insieme in questa stagione, i risultati non sono stati entusiasmanti. Partenza a rilento non certo una novità per la coppia che tuttavia non consente di inserire gli azzurri in prima fila per il podio. Il ruolo di outsider è probabilmente quello che si addice di più alla barca tricolore in una disciplina in cui ci sono alte probabilità di sentire l’inno croato.

I fratelli Martin e Valent Sinkovic non hanno infatti avuto rivali negli ultimi grandi appuntamenti aggiudicandosi Mondiali ed Europei. Dietro di loro spiccano i tedeschi Marcel Hacker-Stephan Krueger, con il primo che a 39 anni cercherà un’altra medaglia a 16 anni da quella vinta a Sydney nel singolo. Attenzione anche ai neozelandesi Robert Manson-Christopher Harris e alla rinnovata Lituania che sostituisce l’infortunato Rolandas Mascinskas con Mindaugas Griškonis (in coppia con Saulius Ritter). La Norvegia di Olaf Tufte-Kjetil Borch, la Francia di Matthieu Androdias-Hugo Boucheron e la Gran Bretagna di John Collins-Jonathan Walton le altre papabili per le medaglie.

L’ITALIA ALLE OLIMPIADI NEL DOPPIO SENIOR

Foto di Mimmo Perna

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francesco.drago@oasport.it