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Ginnastica, Olimpiadi Rio 2016 – Vanessa, vai e lascia il tuo ricordo! Ferrari, l’ultimo volo per la medaglia

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Cara Vanessa,

vai e lascia il tuo ricordo. Solo questo possiamo dirti a poche ore dalla Finale al corpo libero che chiuderà le Olimpiadi di Rio 2016 per la ginnastica artistica. Questo è il momento più importante della tua carriera, quello che può consacrarti definitivamente all’immortalità sportiva che meriti.

A Londra 2012 un regolamento folle ti rubò una medaglia che ti spettava. Questa volta devi dimostrare a tutti che sei eterna e che come un’Araba Fenice hai saputo rialzarti da quella batosta, sei tornata più forte di prima e hai ancora avuto la voglia, la forza, l’ardore per salire sull’Olimpo.

Questa sera c’è una medaglia che ti aspetta. L’unica che ti manca nel tuo palmares fantascientifico che identifica come non meglio potrebbe il titolo di ginnasta italiana più forte di tutti i tempi che da dieci anni ti porti con orgoglio. Sono passate dieci lunghe primavere dal tuo trionfo iridato ad Aarhus: sarai sempre la Campionessa del Mondo all-around 2006, ogni qualvolta ci dovesse essere il bisogno di far capire quanto sei forte, quanto sei importante per l’artistica italiana, quanto hai cambiato la storia di questo sport nel nostro Paese.

Il corpo libero in terra brasiliana deve restituirti tutto. E ancora una volta dipenderà tutto da te. Enrico ha detto che prima di salire in pedana, e fortunatamente lo farai per ultima conoscendo il risultato di tutte le tue rivali, ti urlerà di andare e di lasciare il tuo ricordo. Siamo certi che sulle note del Nessun Dorma ci farai venire i brividi e la pelle d’oca, provocandoci nuove emozioni come non hai mai spesso di fare da quel lontano 2005 quando il dominio di Almeria ti tramutò le Cannibale di Orzinuovi.

Quel soprannome non ti è mai piaciuto molto ma questa sera (ore 19.47 italiane) dovrai azzannare quel quadrato e sbranare tutte le tue avversarie. Lasciamo correre via l’imbattibile Simone Biles (lanciata verso l’oro, ma niente pokerissimo dopo l’errore di ieri alla trave) e la Campionessa Olimpica Aly Raisman: c’è un bronzo da prendersi ed è giusto che sia tu ad afferrarlo.

Puoi farlo perché hai nelle braccia e nelle gambe un esercizio meraviglioso, difficile, coinvolgente, con una grande acrobatica. Puoi aggiungere ancora delle difficoltà in caso di necessità. Dovrai essere perfetta per non lasciare spazio a strane interpretazioni e in quel caso potrai festeggiare come mai hai fatto: Giulia Steingruber, Yan Wang, Mai Murakami, Amy Tinkler. Paura per la svizzera, le altre sembrano un gradino sotto, ma la realtà è che devi pensare a te stessa e a fare bene. Perché l’Immortalità dell’Olimpo ti aspetta. Gamba.

 

stefano.villa@oasport.it

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